In occasione dell’Apple Peak Performance di ieri è stato presentato il nuovo computer desktop Mac Studio con Chip M1 Ultra, il primo prodotto basato sul nuovo processore Apple Silicon, due volte più potente del Mac Pro base.
Come sottolineato durante la presentazione, si tratta di un computer potente, che consuma poco e soprattutto versatile. Il nuovo SoC, come ricorda D-Day.it, ha ben 114 miliardi di transistor, un numero gigantesco per un computer dedicato ai consumatori “normali”, ed è basato su un’architettura definita dalla Apple come UltraFusion, una soluzione esclusiva di Cupertino.
NUOVO MAC STUDIO CON M1 ULTRA: IL COMPUTER APPLE PIU’ VELOCE DI SEMPRE
Il risultato è appunto un processore “diviso” in due parti ma viste come un unico SoC del sistema operativo e con una banda di connessione da 2.5TB/s con latenza molto bassa. Per quanto riguarda i core, invece M1 Ultra ha il doppio degli elementi dei processori che lo compongono, leggasi 4 ad alta efficienza, 16 ad alte prestazioni e 64 core grafici. “Apple – scrive a riguardo Dday.it – ha fatto il confronto con un processore desktop a 16 core e secondo i suoi benchmark si raggiungono le stesse prestazioni consumando 100 watt in meno, mentre a parità di consumi M1 Ultra offre il 90% di velocità in più in ambito multi thread”. Il dato più interessante del nuovo computer di casa Apple è senza dubbio quello riguardante la grafica, in grado di consumare ben 200 watt in meno rispetto ad una più veloce GPU esterna per Pc. Raddoppiata anche la banda dedicata alla memoria unificata; M1 Ultra gestisce fino a 128 GB di RAM per CPU e GPU con una banda di 800GB/s. Per quanto riguarda il nuovo Mac Studio, si tratta del prodotto che da tempo viene definito “Mac Mini Pro”, ed è il computer Apple più veloce al mondo.
Ha la forma di un Mac mini (che trovate qui su Amazon) ma grande il doppio in altezza e con un design rivisto per facilitare la dissipazione del processore. Sul retro vi sono ben 4000 fori per espellere l’aria che viene poi catturata nella parte bassa e gestita dal sistema di dissipazione che troviamo invece nella parte alta. Secondo Apple si tratta di un prodotto 3.8 volte più veloce rispetto all’iMac da 27 pollici con processore Intel a 10 core, ed ha registrato prestazioni al 60 per cento superiori rispetto al Mac Pro con processore Xeon a 28 core. La configurazione? Mac Pro con processore Intel Xeon W 28‑core a 2,5GHz, 384GB di RAM, grafica AMD Radeon Pro W6900X con 32GB di memoria GDDR6, configurati con Afterburner e un’unità SSD da 4TB, una vera e propria bomba. La versione con M1 Max costa 2.349 euro, mentre quella con M1 Ultra ha un prezzo base di 4.649 euro; infine, il Mac Studio con M1 Ultra 20 core CPU e 64 core GPU parte da 5.799 euro, e se si vogliono 128 GB di RAM sono in tutto 6719 euro.