Nel 2003 i legali del presidente russo che oggi sta facendo parlare molto di se a causa dl conflitto con l’Ucraina, pensarono seriamente di fare causa a Warner Bros. per la somiglianza tra l’elfo domestico Dobby e Vladimir Putin. Ovviamente ci riferiamo ad una somiglianza fisica e basta. Fortunatamente tutto questo si è concluso con un niente di fatto, ma perchè questa notizia è tornata in voga proprio adesso?
J.K. Rowling è famosa perchè ha costruito un mondo magico e unico, un mondo che non solo racconta la storia di un giovane mago, Harry Potter, ma anche le vite e la crescita di decine di altri personaggi che accompagnano il giovane mago in tante avventure, dove la vera magia è l’amicizia. Il tutto condito con incantesimi, creature magiche, segreti e scontri a suon di bacchette magiche e intrighi.
L’universo uscito dalla penna, possiamo dirlo: Magica, della Rowling ha influenzato un’intera generazione che ancora ogni anno rivede tutta la saga e che ora fatica ad accontentarsi degli strascichi della serie e punta ad avere un continuo. Ovviamente ci stiamo rivolgendo soprattutto ad Animali Fantastici e Dove Trovarli, dei podcast a tema, dei parchi divertimenti, di videogiochi che se escono sarebbe anche meglio, e dell’opera teatrale Harry Potter e la maledizione dell’erede, che ha fatto storcere di molto il naso dei più affezionati.
A questo meraviglioso mondo appartiene anche lui, il solo e unico Dobby, l’elfo domestico della famiglia Malfoy che compare per la prima volta in Harry Potter e la Camera dei Segreti, che cerca di salvare Harry, mettendolo solo in guai più grossi, ma che in lui ritrova la libertà e l’amicizia. Uno strano essere molto deperito, con grandi orecchie e occhi a palla, uno straccio sporco come vestito e un’insana propensione ad alzare la voce nei momenti meno opportuni e a schioccare le dita. Soprattutto se ci sono torte in giro.
Ad un certo punto, nel 2003, dopo l’uscita del secondo film della saga, Vladimir Putin ha pensato che questa creatura gli somigliasse. Così, si è visto in tv e ha pensato “ah, ma sono io?” Ed ecco che è partita a caso, la causa legale. E così, come spiegò il The Guardian all’epoca, un gruppo di avvocati russi valutò seriamente di fare causa ai produttori di Harry Potter e a Warner Bros. per essersi “ispirati” al presidente della Federazione Russa, per creare uno dei personaggi già amati della saga.
Fortunatamente tutto ciò si concluse con un niente di fatto, anche perché provare le somiglianze in tribunale sarebbe stato particolarmente complicato, soprattutto se consideriamo attentamente le due figure, che non potrebbero essere più diverse . Warner Bros. potè quindi tirare un sospiro di sollievo con Dobby che rimase invariato e pronto a comparire anche nei film successivi, con tutta la sua dolcezza.
No Vladimir. Non avete la stessa dolcezza.