Samsung al servizio di Apple: stando agli ultimi retroscena del mondo hi-tech, il colosso coreano starebbe lavorando con Apple per la produzione di nuovi pannelli OLED, da montare sugli iPad Pro del futuro.
Il nuovo iPad Pro con display OLED potrebbe presto vedere finalmente la luce. Un dispositivo che, ad oggi, ha sempre puntato molto, se non tutto, sulla qualità del pannello montato e che, con l’arrivo del modello basato su questa tecnologia, potrebbe cambiare ancora una volta le carte in tavola. Dopo le indiscrezioni degli ultimi mesi, le ultime notizie ci pongono dinnanzi ad uno scenario inedito, che vedrebbe Apple e Samsung a braccetto, per la produzione dei pannelli che verranno montati proprio su iPad Pro OLED.
Two-Stack tandem: come funziona il nuovo OLED di Samsung?
Si chiama Two-Stack tandem, ed è una tecnologia sulla quale Samsung ha lavorato e, probabilmente, donerà ad Apple e ai suoi iPad Pro. Due substrati per l’emissione di luce, sovrapposti tra loro: in buona sostanza questa innovazione dovrebbe aumentare non solo la luminosità dello schermo stesso, ma anche la longevità del pannello, che verrebbero raddoppiate se non addirittura quadruplicate. Ovviamente, come per ogni nuova tecnologia, aspettiamoci costi alle stelle – almeno in una fase iniziale.
Questa tecnologia, al servizio di Apple, dovrebbe vedere la luce su iPad Pro, ma anche iMac e MacBook Pro del futuro. Tuttavia, seppur non manchi molto al suo avvento, parliamo del 2024 o il 2025 come anno di lancio dei primi prodotti con OLED e Two-Stack tandem di Samsung. La produzione di massa invece potrebbe partire già il prossimo anno – con iPad Pro in cima alla lista dei dispositivi che, per primi, potranno godere di questo cambiamento epocale.
Attenzione però: la nuova tecnologia di Samsung verrà destinata ai prodotti Apple, ma non solo. Da un lato Cupertino, probabilmente, sarà tra i primi della lista, ma non sarà un’esclusiva della mela morsicata. Probabile che Samsung stessa destinerà gli OLED rinnovati sui suoi prodotti di punta, come il primo display con nome in codice T1, ma anche Galaxy Book, Galaxy Tab S e così via.