Notizie dall’Ucraina: Meta oscura la rete di disinformazione russa, ben 40 account in un solo giorno. “Nostri team in allerta. Adottare sicurezza come blocco profilo”
La situazione in Russia non sta prendendo una bella piega, tanto che Meta ha oscurato nelle ultime ore una rete di circa 40 account su Facebook e Instagram, che facevano disinformazione sulla guerra in Ucraina, con fake news, video modificati e foto alterate. Lo ha reso noto in un post ufficiale la società, sotto il cui cappello ci sono tutte le app del gruppo di Mark Zuckerberg, ovvero i social che tanto usiamo.
“In risposta all’invasione russa i nostri team sono in allerta per identificare le minacce emergenti e rispondere il più rapidamente possibile“, spiegano Nathaniel Gleicher, Head of Security Policy e David Agranovich, Director, Threat Disruption, che raccomandano agli utenti di adottare “le misure per rafforzare la sicurezza e la privacy” implementate negli ultimi giorni, come il blocco del profilo per evitare che possano raggiungere diverse fake news.
In particolare, la rete oscurata “usava account falsi su Facebook, Instagram, Twitter, YouTube, Telegram, Odnoklassniki e VK, probabilmente anche utilizzando tecniche di intelligenza artificiale, e gestiva una manciata di siti mascherati da organi di informazione indipendenti, pubblicando affermazioni sul fatto che l’Occidente tradisse l’Ucraina e che l’Ucraina fosse uno stato fallito. La nostra indagine è in corso – aggiunge Meta nella nota stampa rilasciata l’1 marzo – e finora abbiamo trovato collegamenti tra questa rete e un’altra operazione dell’aprile 2020 collegata a persone in Russia, nel Donbass e a due organizzazioni media in Crimea, NewsFront e SouthFront, ora sanzionate dal governo Usa”.
Meta però non si ferma, e segnala anche che negli ultimi giorni ha “assistito ad un aumento degli attacchi a persone in Ucraina, inclusi militari e personaggi pubblici, da parte di Ghostwriter, un attore di minacce monitorato da qualche tempo che prende di mira le persone tramite e-mail compromesse e le utilizza per accedere ai propri account social e pubblicare disinformazione. Abbiamo adottato misure per proteggere i profili che riteniamo siano stati presi di mira e bloccato i domini di phishing utilizzati da questi hacker”.
Insomma, come se la situazione orrenda che stiamo vivendo non fosse sufficiente, ci si mettono anche account fasulli a condividere notizie reali come loro. Attenzione quindi a cosa leggete.