Dopo 14 anni di ritardi sta per sorge in Italia il parco eolico offshore più importante mai realizzato per la produzione di energia elettrica green. Si chiama Beleolico e il suo progetto risale addirittura al 2008
Dopo una serie di lungaggini tipicamente italiane, alla fine il Tar del Lecce ha dato il suo ok, e di conseguenza il parco eolico offshore si farà, divenendo il più importante mai realizzato nel mar Mediterraneo, su uno specchio di 131mila metri quadri nei pressi di Taranto. La prima turbina è stata installata, e l’investimento è di 80 milioni di euro, per una produzione stimata di 58mila mWh annui di corrente. E a proposito di parchi eolici non si può non nominare quello che già sorge in Sardegna, che oltre ad essere il parco eolico più grande del nostro Paese, è anche fra i più importanti dell’intera Unione Europea, tenendo conto ha un fatturato annuo di 50 milioni di euro, con l’aggiunta di numerosi nuovi posti di lavoro.
IL PARCO EOLICO PIU’ GRANDE D’ITALIA IN SARDEGNA: I DETTAGLI
La zona in cui sorge è quella di Buddusò e Ala dei Sardi, eprudce circa 300 Gwh all’anno, garantendo così energia elettrica a più di 110mila famiglie, con un risparmio per l’ambiente di ben 180 tonnellate annue di CO2. Un aspetto che permette alla Sardegna di essere una delle prime regioni d’Italia a soddisfare gli obiettivi del Protocollo di Kyoto in merito appunto all’emissione nell’aria di anidride carbonica. Il parco eolico è cpstato all’incirca 270 milioni di euro, e 230 degli stessi sono stati finanziati da fondi europei. In totale sono stati impiegati cinque anni di lavori solamente per la fase di sviluppo e autorizzazione, mentre per quella di costruzione del parco sono state coinvolte ben trentacinque diverse imprese, di cui parte locali della Sardegna.
Piero Manzoni, amministratore delegato di Falck Renewables, fra le società principalmente coinvolte nel progetto, ha dichiarato “E’ il parco eolico più importante d’Italia per potenza installata e uno dei maggiori a livello europeo con circa 50 milioni di euro di ricavi medi annui previsti. La sua realizzazione è inoltre testimonianza concreta dello spirito di Falck Renewables, che, anche in questo caso, ha operato con professionalità tecnica e con la massima attenzione alle comunità locali per realizzare un’installazione per la produzione di energia da fonti rinnovabili tra le più innovative e tecnologicamente avanzate in Europa. Basti pensare che per le fasi di costruzione e messa in esercizio del parco, sono stati impiegati cinque anni di lavori cui sono stati aggiunti per le fasi di costruzione e messa in esercizio del parco, circa 300mila ore/uomo, con un coinvolgimento di 35 imprese, in gran parte locali, e con l’impiego di maestranze per tre quarti sarde”. In totale sono state installate sessantanove turbine alte circa cento metri l’una. Se per caso voleste approfondire l’argomento energie rinnovabili, qui una serie di bestseller in vendita su Amazon.