Uscirà a breve, ma uscirà. E’ un volli fortissimamente volli quello di Microsoft, che ha deciso di rendere obbligatorio un account e una connessione Internet durante la configurazione del dispositivo.
Secondo un aggiornamento pubblicato nella pagina di rilascio della build 22557, il colosso di Redmond creato da Bill Gates e Paul Allen il 4 aprile 1975 ha intenzione di velocizzare il processo di aggiornamenti nei prossimi mesi.
“Questa build – spiegano da Redmond, in una nota ufficiale – include anche molti miglioramenti e perfezionamenti generali a Windows 11”. Fra queste ci sarà proprio l’obbligo nei futuri update di passare per un proprio account su Microsoft.
Una funzione utilizzata prevalentemente in ambiti professionali e aziendali
“Simile a Windows 11 Home Edition, Windows 11 Pro Edition ora richiede la connettività Internet solo durante la configurazione iniziale del dispositivo (OOBE) – si legge sul blog ufficiale – se scegli di configurare il dispositivo per uso personale, sarà richiesto anche MSA per la configurazione. Puoi aspettarti che l’account Microsoft sia richiesto nei successivi voli WIP”.
Come osserva Microsoft, Windows 11 Home richiede già agli utenti di essere connessi a Internet e di disporre di un account Microsoft per eseguire la configurazione iniziale. Tuttavia, alla fine dell’anno scorso si è scoperta una soluzione alternativa che può consentire agli utenti di configurare i propri dispositivi Windows 11 Home, senza connessione a Internet.
Sarà interessante vedere se la soluzione alternativa funzionerà anche per i dispositivi Windows 11 Pro. Per quanto riguarda la modifica, non vi è alcuna chiara indicazione sul motivo per cui Microsoft ha deciso di imporlo agli utenti Windows. Potrebbe essere frustrante, soprattutto per coloro che non vogliono connettere il proprio dispositivo Windows a un account Microsoft o non hanno una connessione Internet disponibile al momento dell’installazione. Ma saranno costretti. Il colosso di Redmond ha anche notato che nei futuri voli di Windows Insider sarà richiesto un account Microsoft.
La modifica, comunque, verrà applicata solo ai nuovi dispositivi Windows 11 Pro. Per gli utenti che eseguono Windows 11 Pro con un account locale, non saranno costretti a passare all’account Microsoft, finché non verrà ripristinato il dispositivo. Sarà una funzione utilizzata prevalentemente in ambiti professionali/aziendali, che deve essere sottoposta a procedure di prima configurazione personalizzate.
Microsoft ha detto molto nel suo blog, ma non tutto. Non si sa ancora, infatti, il lasso di tempo che dovrà passare prima dell’entrata in vigore della modifica, ma visto che è attiva nel programma Windows Insider, si potrebbe supporre che verrà spedito con un aggiornamento di Windows 11 entro la fine dell’anno.