Un anno di cambiamenti in casa Apple. Dal notch che potrebbe finalmente sparire ad una dotazione hardware che, anche in questo caso finalmente, potrebbe finalmente mettersi al pari dei concorrenti Android. Si parla di 8GB di RAM per la versione top della linea, ma servono davvero? 
Gli addetti ai lavori e gli appassionati di tecnologia lo sanno: gli iPhone non spiccano di certo per i numeri della scheda tecnica. Da un lato gli Android che da diversi anni si sono visti costretti a gonfiare i numeri per venire incontro alle esigenze del sistema operativo, dall’altro Apple che, proprio perché produce meno dispositivi, ha bisogno di “meno cavalli” sotto al cofano. Tuttavia, stando alle indiscrezioni delle ultime ore, il prossimo iPhone 14 Pro potrebbe finalmente invertire la rotta.
Parliamo anzitutto di RAM, un dato che, ufficialmente, non viene condiviso da Apple. La stessa Cupertino ritiene superfluo condividere con i suoi utenti i dati tecnici dei suoi iDevice, ritenuti superflui al fine di una scelta ponderata da parte degli acquirenti. Tuttavia, seppur Apple non voglia condividere i suoi numeri “segreti”, teardown e benchmark mettono sempre in chiaro queste informazioni. E allora emerge che gli iPhone non sono tra i primi della classe per quantitativo di RAM, con gli ultimissimi che possono contare su “soli” 4GB per le versioni base e 6GB per i Pro.
Android e iOS: due universi distanti anni luce con diverse esigenze
Numeri che impallidiscono di fronte a ciò che Android ha da offrire, con dispositivi sempre più performanti e che vantano 8, 12 o addirittura 16GB di RAM. Ma ad Apple serve davvero gonfiare così tanto i numeri? Stando ai primi rumor inerenti iPhone 14 Pro, si parla di un aumento sostanziale della RAM, che passerà dagli attuali 6GB dei 13 Pro agli 8GB che vedremo a settembre sui nuovi dispositivi. A parlarne il blog coreano Naver e, nello specifico, l’utente yeux1122, che cita fonti di fornitori della mela, convinto al 100% che vedremo questi dati su iPhone 14 Pro.
Resta tuttavia il dubbio se, ad Apple, servano realmente gli 8GB di RAM di cui si parla. Il sistema operativo iOS, cucito su misura per gli smartphone della mela, non si è mai distinto per essere particolarmente energivoro: a confermarlo la piena compatibilità – anche delle versioni più recenti di iOS – sugli iPhone di 4, 5 o addirittura 6 generazioni fa.
