Huawei ha presentato la nuova edizione del suo celeberrimo concorso basato sulla fotografia. A quanto pare i partecipanti sono stati tanti, mentre i vincitori relativamente pochi; chi si è aggiudicato il premio?
Gli smartphone sono considerati come il mezzo fotografico più diffuso che ci sa in circolazione. Alcuni, addirittura, li utilizzano come strumenti altamente professionali in grado di immortalare delle foto stupefacenti.
Ed è per questo che Huawei ha lanciato un concorso fotografico, ossia l’NEXT-IMAGE Awards, per trovare e premiare quelli che potrebbero essere i migliori talenti che riescono a trasformare il proprio dispositivo in una vera e propria macchina di ripresa videoludica.
L’azienda ha annunciato i vincitori dell’edizione, affermando che abbiano ricevuto più di 1 milione di candidature provenienti da oltre 100 nazioni differenti in tutto il mondo. Come se non bastasse, dovete anche sapere che l’Italia, dopo la Cina, è stato il paese con il maggior numero di iscrizioni. Ma chi ha vinto il concorso in sostanza?
Le immagini vincenti e le relative descrizioni
Il primo vincitore dell’edizione è Attila Tompa dall’Ungheria, con l’opera “Generations” scattata da un Huawei P40 Pro. Il fotografo al riguardo ha detto che: “Le persone ritratte nella foto sono mia suocera e mia figlia. In quel momento, dove i loro volti sono stati illuminati da luci e ombre, mi sono emozionato. Le vite di due generazioni si intrecciano dimostrando che l’amore e la famiglia non sono cambiati nel corso del tempo“. I giudici, invece, hanno commentato così: “Il caloroso momento tra una nonna e la sua nipotina non solo ha commosso il fotografo, ma ha commosso anche me. Questa foto lo congela nel tempo, facendomi sentire come se non potessi sopportare di disturbare il tranquillo e tenero momento“.
Il secondo è Zhang Wei dalla Cina, con l’opera “Hometown feast” scattata da un Huawei P40. Sulla foto viene detto: “Questa foto è stata scattata nella città di Longyan, nella provincia del Fujian. In accordo con la singolare tradizione Hakka di “fare grande fortuna”, ogni famiglia ritratta stava ospitando una festa per intrattenere gli ospiti. Questa preziosa immagine suscita amore e nostalgia nel cuore“. La giuria, invece, dichiara: “Più si guarda quest’opera, più sembra bella. I suoi toni pieni, i ricchi dettagli di colore, il contrasto forte e sapientemente bilanciato evocano curiosità e fascino“.
Infine terminiamo con Zdeněk Dvořák dalla Repubblica Ceca, con l’opera “I am a father now!” scattata da un Huawei P9. Il creatore ci dice: “Il giorno in cui è nata mia figlia, il travaglio di mia moglie è durato 38 ore e ho deciso di registrare questo momento indimenticabile con il mio telefono. Essendo passato dalla relazione di coppia alla costruzione di una famiglia insieme, dall’essere un marito al diventare padre, ora la vita sembra più piena“. I giudici, per concludere, affermano che: “Il fotografo ha catturato con il suo cellulare la morbida luce riflessa dai dispositivi elettronici presenti, facendo così emergere il calore della foto e l’autenticità della vita familiare quotidiana“.