Synaptics ha creato Gemini, ossia una docking stationnl wireless capace di connettere il computer e i relativi componenti senza dover usufruire di cavi per riuscirci. Sarà un progetto interessante oppure una idea come le altre? Scopriamolo subito.
Grazie all’introduzione delle USB-C nel mondo della tecnologia, le docking station sono riuscite ad ottenere un grande spazio e a divenire maggiormente diffuse con il passare del tempo. Tuttavia, è rimasta ancora solida la possibilità di connettere il proprio PC con un cavo per sfruttare tutte le funzionalità aggiuntive, il che vale a dire che siamo ancora lontani da una soluzione finale.
Però, non dobbiamo le speranze. Ad aiutarci sarà Synaptics con il suo Gemini, cioè un design di riferimento molto importante e ben strutturato che potrà tornarci utile per la realizzazione futura delle docking station wireless. Ma di che progetto stiamo trattando, e quanto può essere efficace rispetto agli altri dispositivi?
Il funzionamento di Gemini
Questa idea, nonostante sia semplice da spiegare, ha richiesto molto tempo di lavoro. Infatti, prevede che il computer venga connesso senza fili alla docking station, la quale mette a disposizione la connessione con i vari componenti esterni che solitamente si usano con il PC, come il mouse ad esempio.
L’azienda immagina uno scenario del genere: il collegamento wireless avviene solitamente appena si entra nella stanza, e non appena si esce dovrebbe terminare del tutto. Comunque, Gemini non è un prodotto che verrà sviluppato e venduto, bensì un progetto che può essere preso in licenza da chi è interessato.
Si basa interamente sull’uso di diversi standard precisi, come i principali Wi-Fi 6 e Bluetooth, i quali gestiscono la connessione con il computer portatile, mentre Synaptics si è occupata di integrare nella docking station il DisplayLink per la trasmissione delle immagini compresse assieme al MA-SUB, nonché una implementazione USB tramite connessione senza fili.
Ricordiamo che la connessione con i vari dispositivi e periferiche può avvenire anche senza fili, seppur sia necessario un cavo per l’alimentazione. La compagnia afferma che sia possibile rendere wireless anche questo aspetto grazie a dei tappetini su cui il laptop può essere appoggiato per essere ricaricato, quindi i metodi ci sono in sostanza.
Ma che tipo di specifiche ha il computer? Come abbiamo vagamente accennato possiamo trovare il Broadcom BCM43752, il SoC Synaptics VS641 e il DisplayLink DL-1950. Per quanto riguarda il costo, beh, è incerto: non sappiamo quale sarà il prezzo e tanto meno se verrà lanciato sul mercato, difatti è probabile che possa essere venduto soltanto ai singoli clienti.