Synaptics crea Gemini, la prima docking station totalmente wireless: spettacolare ed incredibilmente efficiente

Synaptics ha creato Gemini, ossia una docking stationnl wireless capace di connettere il computer e i relativi componenti senza dover usufruire di cavi per riuscirci. Sarà un progetto interessante oppure una idea come le altre? Scopriamolo subito.

Synaptics crea Gemini, la prima docking station totalmente wireless: spettacolare ed incredibilmente efficiente
Ecco il dispositivo di cui parleremo a breve – Computermagazine.it

Grazie all’introduzione delle USB-C nel mondo della tecnologia, le docking station sono riuscite ad ottenere un grande spazio e a divenire maggiormente diffuse con il passare del tempo. Tuttavia, è rimasta ancora solida la possibilità di connettere il proprio PC con un cavo per sfruttare tutte le funzionalità aggiuntive, il che vale a dire che siamo ancora lontani da una soluzione finale.

Però, non dobbiamo le speranze. Ad aiutarci sarà Synaptics con il suo Gemini, cioè un design di riferimento molto importante e ben strutturato che potrà tornarci utile per la realizzazione futura delle docking station wireless. Ma di che progetto stiamo trattando, e quanto può essere efficace rispetto agli altri dispositivi?

Il funzionamento di Gemini

Synaptics crea Gemini, la prima docking station totalmente wireless: spettacolare ed incredibilmente efficiente
Questa proposta, seppur sia invitante, forse non verrà lanciata sul mercato – Computermagazine.it

Questa idea, nonostante sia semplice da spiegare, ha richiesto molto tempo di lavoro. Infatti, prevede che il computer venga connesso senza fili alla docking station, la quale mette a disposizione la connessione con i vari componenti esterni che solitamente si usano con il PC, come il mouse ad esempio.

L’azienda immagina uno scenario del genere: il collegamento wireless avviene solitamente appena si entra nella stanza, e non appena si esce dovrebbe terminare del tutto. Comunque, Gemini non è un prodotto che verrà sviluppato e venduto, bensì un progetto che può essere preso in licenza da chi è interessato.

Si basa interamente sull’uso di diversi standard precisi, come i principali Wi-Fi 6 e Bluetooth, i quali gestiscono la connessione con il computer portatile, mentre Synaptics si è occupata di integrare nella docking station il DisplayLink per la trasmissione delle immagini compresse assieme al MA-SUB, nonché una implementazione USB tramite connessione senza fili.

Ricordiamo che la connessione con i vari dispositivi e periferiche può avvenire anche senza fili, seppur sia necessario un cavo per l’alimentazione. La compagnia afferma che sia possibile rendere wireless anche questo aspetto grazie a dei tappetini su cui il laptop può essere appoggiato per essere ricaricato, quindi i metodi ci sono in sostanza.

Ma che tipo di specifiche ha il computer? Come abbiamo vagamente accennato possiamo trovare il Broadcom BCM43752, il SoC Synaptics VS641 e il DisplayLink DL-1950. Per quanto riguarda il costo, beh, è incerto: non sappiamo quale sarà il prezzo e tanto meno se verrà lanciato sul mercato, difatti è probabile che possa essere venduto soltanto ai singoli clienti.

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