Abbiamo intenzione di scoprire quali siti hanno raccolto le nostre informazioni? Esiste un metodo molto semplice da applicare per poterlo sapere, e scoprirlo non potrebbe far altro che darci la possibilità di tutelare meglio i dati che ci appartengono. 
A volte capita di visitare dei siti in cui, erroneamente, accettiamo le autorizzazioni che vengono fornite attraverso un papiro di contenuti – molto noioso da leggere per tutti noi – e ce lo leviamo di torno, ma non sempre è una buona scelta.
Difatti, da quella concessione potrebbero raccogliere alcuni dati nostri che non vorremo finissero nelle mani di persone che nemmeno conosciamo. Insomma, è necessario fare attenzione a che cosa facciamo e soprattutto in quale piattaforma, non a caso la prudenza non è mai troppa.
Tuttavia, come potremmo sapere quali siti hanno accesso ad alcune delle informazioni che ci riguardano in maniera personale? Semplicemente utilizzando un trucchetto disponibile per chiunque e che potrebbe aiutarci in grande con questo problema.
E dal momento che possa esserci di supporto come funzionalità, crediamo davvero che sia in grado di tutelare coloro che non sono troppo esperti in materia. A questo punto non ci rimane altro che valutare ciò di cui stiamo parlando in modo tale da poterci difendere al meglio.
Il sito segreto che ci protegge
La nostra ricerca può avere luogo su qualunque tipo di dispositivo, inoltre non ha importanza nemmeno quale sistema operativo stiamo utilizzando. Insomma, ciò che ci interessa realmente è capire come scoprire i dati che i siti conservano su di noi.
Dovremo iniziare trovando il portale “saymine.com“, nel quale – una volta entrati – dovremo inserire la nostra e-mail. Da qui in poi effettuerà una scansione e ci indicherà i siti dove siamo registrati propriamente con quell’indirizzo nello specifico.
Inoltre, la piattaforma mette a disposizione anche i nomi di questi portali, specificando persino il grado di pericolosità e le tipologie di informazioni che hanno raccolto sul nostro conto. Praticamente non c’è nulla che non ci possa dire, quindi possiamo essere al corrente di tutto adesso.
Ma, adesso, arriviamo alla parte migliore: il sito consente agli utenti di richiedere la cancellazione dei dati da quelle piattaforme, tutelando la privacy ed eliminando qualunque cosa ci appartenga. Ovviamente sarà necessario aspettare un responso da parte del supporto, però è sempre meglio di niente in questo caso.
