Eliminare le emissioni inattive delle imbarcazioni per supportare la decarbonizzazione dell’industria marittima: prevista entro fine anno la soluzione proposta dalle compagnie AP Moller-Maersk ed Ørsted per ricaricare le navi abbattendo drasticamente l’impatto ambientale.
In danese “Stillstrom” significa “potenza silenziosa”: così la compagnia Maersk Supply Service del gruppo danese AP Moller-Maersk – considerata pioniera del settore – ha battezzato il progetto di spin-out tecnologico che mira a sostituire i combustibili fossili con elettricità pulita nei processi di approvvigionamento energetico marittimo, attraverso un dispositivo con le sembianze di una boa galleggiante in grado di ricaricare le navi quando si trovano in sosta al largo.
“La nostra visione di Stillstrom è quella di consentire la decarbonizzazione marittima, fornendo l’infrastruttura che consentirà alle navi di ricaricarsi con energia pulita quando sono inattive al largo”, ha dichiarato Sebastian Klasterer Toft, Venture Program Manager presso Maersk Supply Service.
Una riduzione di 1,1 milioni di tonnellate di CO2 all’anno per i primi 5 anni di attività
Collaborando insieme al leader eolico offshore danese Ørsted, la missione di Maersk è di rimuovere 5,5 milioni di tonnellate di CO2 entro cinque anni dal lancio commerciale, per raggiungere la neutralità climatica entro l’anno 2025.
Attraverso Stillstrom, “potremo anche” – ha continuato Toft – “eliminare particolato, nonché gli ossidi di azoto (NOx) e gli ossidi di zolfo (SOx)”, questi ultimi considerati tra i principali agenti del processo di acidificazione dell’atmosfera, particolarmente nocivo e dannoso per i nostri ecosistemi.
Al via i primi test a partire dal terzo trimestre di quest’anno
Maersk e Ørsted si preparano dunque a testare la prima boa di ricarica questa prossima Estate: le operazioni prevedono che una boa di alimentazione rifornirà una delle imbarcazioni SOV (Service Operations Vessels) di Ørsted con l’energia pulita, durante una sosta notturna. Oltre alle emissioni, potendo spegnere il motore durante la ricarica anche l’inquinamento acustico verrà completamente abbattuto.
Ma non solo SOV e imbarcazioni ibrido-elettriche: le compagnie infatti si stanno attrezzando per applicare Stillstrom a navi di tutte le dimensioni, adeguando la potenza del galleggiante di ricarica ai differenti tipi di imbarcazioni.
“Attraverso Stillstrom – ha dichiarato Steen Karstensen, amministratore delegato di Maersk Supply Service – vogliamo investire nel settore del cleantech oceanico per guidare la transizione verde dell’industria marittima”. Ed Ørsted intende rendere pubblicamente disponibile all’intero settore eolico offshore qualsiasi proprietà intellettuale relativa alla progettazione della boa.
Perché ridurre le emissioni di carbonio nei mari del nostro pianeta conviene a tutti.