Il nuovo progetto di Steam ha introdotto la possibilità di poter giocare ad alcuni titoli avvincenti, esattamente come Fortnite, direttamente su Windows. Ma a che cosa dobbiamo questa nuova – e fantastica – decisione di adattamento?
In base ad alcuni problemi relativi al software anti-cheat di Fortnite, soprattutto perché le configurazioni presenti su Linux non aiutano per niente, Epic Games ha deciso di prendere una strada differente per poter sistemare il suo gioco in un altro modo.
Infatti, tenendo conto di quanto ufficializzato da Tim Sweeney – il fondatore della casa produttrice di Fortnite -, si è scelto di assicurare un funzionamento pressoché perfetto dello strumento che si occupa di rilevare programmi di terze parti, motivo per cui ha bisogno di utilizzare qualcos’altro che non sia Linux. Ma cosa?
La soluzione per l’anti-cheat
Tim Sweeney, in poche parole, ha voluto dire che sia troppo complicato gestire le configurazioni del sistema operativo in questione, motivo per cui cambiarlo potrebbe essere una buona idea per principio. Oltretutto, Linux non è in grado di offrire le stesse funzionalità – a livello di compatibilità – di altri software.
Tuttavia, dobbiamo dire che Epic Games abbia già sviluppato una versione di Easy Anti-Cheat sia per il sistema operativo citato poc’anzi che per Proton, di conseguenza i programmatori che utilizzano EAC avranno modo di portare i loro giochi anche su SteamOS. Ma questo non significa che sia conveniente, anzi, il contrario a quanto pare.
Ma c’è qualcosa che potrebbe risolvere, seppur parzialmente, questo problema: coloro che utilizzeranno la console potranno giocare a Fortnite installando Windows, e anche la specifica versione del gioco in grado di poter funzionare propriamente su questo sistema operativo. Ma come è possibile che riesca, considerando che non se ne era mai parlato prima?
Tim Sweeney, a tal proposito, è intervenuto sostenendo che sia proprio questa l’incredibile peculiarità della macchina. Viene sottolineato, in particolar modo, che lo Steam Deck possa essere in grado di installare diverse tipologie di software, come anche Windows ad esempio. Ciò permettere alla società di Fortnite di risolvere il problema e di riuscire a rendere compatibile suo anti-cheat. Non sappiamo, però, se sia la soluzione definitiva oppure se abbiano altro in mente, ma è chiaro che sapremo più notizie al riguardo successivamente.