Attenzione, attenzione, nei prossimi tempi un’operazione molto semplice come quella di salvare i video direttamente da WhatsApp, l’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo, potrebbe divenire più complessa: ora vi spieghiamo tutto nel dettaglio.
Ci sono alcune voci di corridoio in questi giorni, così come riportato dal sito Tecnologia.Libero.it, che raccontato di un accordo fra l’applicazione di Zuckerberg e Google, e che permette a tutti gli utenti con dispositivi Android di avere spazio illimitato per archiviare i backup delle chat della stessa app, che starebbe per terminare. In poche parole, a breve non potremmo più archiviare tutto indistintamente, in quanto i giga che andremo ad occupare andranno ad incidere sullo spazio messo a disposizione da Big G, i famosi 15 gigabyte gratuiti.
WHATSAPP: ARCHIVIARE I VIDEO SARA’ MOLTO PIU’ COMPLICATO, ECCO PERCHE’
Solitamente, e fortunatamente aggiungiamo noi, chi utilizza WhatsApp è a conoscenza del fatto che le chat di backup non vengono conteggiate nella quota di archiviazione di Google Drive, e il tutto deriva da un accordo stipulato diversi anni fa fra i due colossi, e che ha permesso fino ad oggi l’archiviazione totalmente gratuita. Un sistema senza dubbio vantaggioso per tutti gli utenti con sistema operativo del robottino vedere, a differenza invece di quanto accade con chi è proprietario di iPhone, che invece ha a disposizione solo uno spazio limitato per effettuare i backup delle chat su iCloud. A questo punto la domanda sorge spontanea: cosa succederà a chi condivide in particolare file molto pesanti, come ad esempio video e immagini di alta qualità?
Stando a quanto segnalato dai ragazzi di WABetaInfo, sempre molto attenti alle novità riguardanti WhatsApp, arriverà a breve una novità negli aggiornamenti per Google Drive, e quasi sicuramente, come anticipato sopra, Big G smetterà di offrire spazio illimitato per archiviare file dell’app di Zuckerberg, compresi i video. Al momento non vi è alcuna ufficialità a riguardo ma le voci sono insistenti, di conseguenza è molto probabile che questa modifica venga introdotta. Google dovrebbe comunque offrire una quota gratuita di archiviazione, ma si tratterà di uno spazio limitato, di conseguenza, non si potrà godere più dei vantaggi precedenti. L’operazione di Big G giunge a circa un anno di distanza dalla decisione di “stoppare” l’archiviazione sui server di Google Foto, di conseguenza non dovrebbe cogliere di sorpresa più di tanto, quindi il prossimo step sarà appunto andare a incidere su WhatsApp: quando arriverà questa novità ancora non è chiaro, ma probabilmente entro la metà/fine dell’anno in corso, 2022.