La BOE prima a immettere sul mercato un monitor gaming con refresh a 500Hz, una cosa pazzesca

BOE ha introdotto sul mercato uno schermo per quanto riguarda l’aumento delle prestazioni nei giochi, e a giudicare dal refresh rate disponibile possiamo tranquillamente dire che sia fenomenale.

La BOE prima a immettere sul mercato un monitor gaming con refresh a 500Hz, una cosa pazzesca
In questa immagine possiamo vedere un tipo di filmato trasmesso nel prototipo in questione, il quale offre un refresh rate di 500 Hz – Computermagazine.it

Il monitor di BOE ha qualcosa di decisamente diverso rispetto agli altri: è in grado di raggiungere una frequenza di aggiornamento di 500 Hz, il che è davvero una caratteristica che non vediamo decisamente ogni giorno. Questo perché non è possibile che esista un dispositivo con un refresh rate del genere.

I prezzi di questo schermo potrebbero essere alti, ma è anche vero che non si vede tutti i giorni un monitor da gaming di questo tipo. Solitamente ne notiamo di prestanti, ma come questo, beh, è davvero difficile trovarne. Ma quali sono le sue reali qualità?

Le specifiche dello schermo di BOE

La BOE prima a immettere sul mercato un monitor gaming con refresh a 500Hz, una cosa pazzesca
Siccome non si sa, ancora, quanto tempo ci vorrà prima che venga effettivamente lanciato sul mercato, dovremo attendere maggiori informazioni da questo punto di vista – Computermagazine.it

Il nuovo prototipo della società ha stupito tutti quanti dal momento che abbia superato sia i prodotti da 360 Hz che quelli commerciali da 480 Hz, e ciò vale a dire che non abbia praticamente nessun rivale sul mercato. O almeno, attualmente sarebbe difficile andare oltre questa asticella.

Tuttavia, le specifiche del monitor non sembrano essere prestanti quanto il suo refresh rate. Presenta un pannello da 27 pollici con una risoluzione Full HD, il tempo di risposta di un millisecondo e una profondità di colore di 8 bit. Inoltre, BOE ha utilizzato anche un eDP, acronimo di Embedded Displayport, per garantire un consumo di corrente minimo.

Bisogna ricordare, però, una cosa fondamentale: non si sa se lo schermo verrà effettivamente lanciato oppure se rimarrà un modello progettato per poi essere ultimato in seguito, ma c’è un problema non indifferente: far girare un videogioco a 500 fotogrammi al secondo è assurdo, ma allo stesso tempo non si comprende come mai abbia delle caratteristiche così comuni.

Oltretutto, dobbiamo considerare che le soluzioni da gaming hanno una frequenza di aggiornamento massima di 360 Hz – e già da qui dovremmo farci qualche domanda in merito a ciò che ha in mente l’azienda -, dunque è probabile che se davvero uscisse un prodotto del genere, i prezzi salirebbero in generale. Soprattutto quello di questo dispositivo, il quale potrebbe essere davvero alto e fuori dalla nostra immaginazione.

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