Vi ricordate il Microsoft ZUNE? C’è chi lo vuole riportare con un ambizioso progetto

Una idea strampalata, ma fattibile, potrebbe diventare realtà tra non molto: una società vorrebbe rivoluzionare i vecchi Zune di Microsoft portando sul mercato il loro nuovo prodotto. Ma perché lo dovrebbero fare?

Vi ricordate il Microsoft ZUNE? C'è chi lo vuole riportare con un ambizioso progetto
Zune, una volta, veniva utilizzato come MP3 – Computermagazine.it

Hyperkin vorrebbe riportate in vita lo Zune, ossia un dispositivo particolare che in passato faceva parte della gamma di prodotti sviluppati da Microsoft. Comunque sia l’azienda, che ricordiamo sia nota per modernizzare controller e altri apparecchi tech degli anni precedenti, ha lanciato l’iniziativa direttamente su Twitter come se niente fosse.

Nel breve messaggio che è possibile leggere, possiamo scoprire come questa possibilità possa essere vera dal momento che abbia espressamente taggato l’account ufficiale di Xbox, noto marchio di Microsoft come sappiamo bene. In aggiunta, non è nemmeno un caso che uno dei prodotti più famosi della compagnia sia un gamepad Duke, realizzato con il supporto della compagnia originale tra l’altro.

Zune e la sua storia

Vi ricordate il Microsoft ZUNE? C'è chi lo vuole riportare con un ambizioso progetto
Anche se venissero riprodotti, si pensa che non risconterebbero lo stesso un grande successo – Computermagazine.it

Zune venne lanciato soltanto per uno scopo: entrare in competizione con gli iPod di Apple, i quali stavano spopolando nel periodo in cui uscirono. Ovviamente fu un fallimento per il semplice fatto che Microsoft non possedesse le tecnologie e i vantaggi che, invece, potevano offrire gli sviluppatori della Mela. Insomma, possiamo affermare che fu un vero e proprio fallimento come progetto.

In ogni caso, portò alla nascita di alcune caratteristiche da non poco: Microsoft aveva già abbozzato una interfaccia grafica molto simile a quella degli attuali sistemi operativi – si intende Windows 10 e 11 -, dunque possiamo dire che non fu una totale perdita di tempo dato che, nonostante l’idea sia andata male, erano riusciti a creare un layout che poi avrebbero migliorato nel corso degli anni.

Però, c’è da dire che se anche cambiasse l’intera composizione dei pulsanti, della forma o delle stesse caratteristiche dei gamepad, la loro utilità rimarrebbe sempre quella di 30 anni fa. In sintesi, permettono soltanto a tutti noi di interfacciarsi con un videogioco nello specifico, e chi ne progetta di migliori ovviamente prende la prima posizione.

Bisogna anche considerare l’idea, tra l’altro, che persino gli MP3 sono andati fuori mercato per un semplice motivo: gli smartphone possono offrire molteplici funzionalità diverse, e che mettono a disposizione la possibilità di usufruire di molti servizi differenti. Da qui, dunque, è facile capire che qualunque altra cosa in passato sembrava essere una impresa da sviluppare e da portare a termine, adesso sembra che sia estremamente facile realizzarla grazie alle nuove tecnologie che usiamo ogni giorno.

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