Questa funzionalità è disponibile veramente per tutti, e senza nessuna eccezione. A volte tendiamo ad ignorarla perché pensiamo non possa servire, ma dal momento che sia assai particolare riteniamo che, in alcune circostanze, possa risultare essere utile. 
WhatsApp ci permette di parlare all’infinito con i nostri conoscenti, non a caso è considerata come l’applicazione più famosa per quanto riguarda questo settore nello specifico. Insomma, non possiamo essere delusi da un servizio simile.
Tuttavia, a volte vorremo evitare che la persona con la quale messaggiamo, o un’altra in particolare, legga i nostri messaggi, pertanto speriamo sempre di trovare una soluzione a questo problema il più velocemente possibile.
Ed una, effettivamente c’è: teniamo conto che non sempre mettiamo in pratica tutte le funzionalità che WhatsApp può offrire ai suoi utenti, e questo non può che essere un male per il semplice fatto che non la usiamo al massimo delle sue potenzialità.
Infatti, avete mai preso in considerazione l’idea di ascoltare gli audio in anteprima? Ossia che la persona non lo sappia, mentre voi sentite quello che dice ma senza che lo venga a sapere immediatamente. Se in caso non sapete come si fa, questa guida potrebbe esservi decisamente utile.
La lettura in anteprima
In tal caso potremo farlo davvero tutti, di conseguenza non ha importanza se ad eseguire il trucco sia un utilizzatore di dispositivi Apple o Android. Insomma, è chiaro che l’obiettivo sia imparare la funzionalità in questione.
Nel momento in cui riceveremo un messaggio vocale su WhatsApp, dovremo aprire la finestra dell’anteprima tra le notifiche per poi tenere premuto in modo tale che l’audio venga mostrato. Così facendo potremo ascoltarlo di nascosto e senza che la persona lo sappia.
Un altro metodo, inoltre, potrebbe essere quello di aprire la lista di WhatsApp e di mantenere schiacciato, esattamente come prima, sulla conversazione che vorremo leggere in anteprima ed evitando che il contatto lo venga a sapere di principio.
Insomma, direi che non sono niente male queste impostazioni se usate nei contesti giusti, oltretutto risulterebbero fondamentali in alcune circostanze dove, prima di rispondere, vorremmo pensare attentamente a cosa dire. Vi servono altri trucchi simili e che pensate possano essere utili? Con molta probabilità, questo non sarà l’ultimo.
