Una storia che mette – di nuovo – in cattiva luce il gioco più attaccato e bistrattato di tutti: GTA. Questa volta, la violenta IP di Rockstar Games è al centro di una storia piuttosto curiosa, dove narcos e trafficanti di droga si scontrano con il famigerato videogioco.
È ancora una volta lui il protagonista – in negativo – delle cronache videoludiche. GTA, Grand Theft Auto, conosciuto dai più come la IP di Rockstar Games violenta, brutta e cattiva, questa volta è al centro di un’indagine che vede coinvolti alcuni corrieri della droga del cartello messicano. Sì, avete letto bene. E no, non è una side-quest in cui lo scopo è trasportare un quantitativo indefinito di sostanze stupefacenti da una parte all’altra della mappa.
L’indagine ha scoperchiato un possibile coinvolgimento di GTA Online nel reclutamento di corrieri della droga
Parliamo non solo di una polemica, ma di una vera e propria indagine su vasta scala negli USA. Questa volta Grand Theft Auto sembra essere stato “sfruttato” come banco di prova per il reclutamento di nuovi corrieri della droga da parte dei cartelli in Messico. Una brutta faccenda dai risvolti grotteschi. In buona sostanza il titolo di Rockstar Games non sembra essere stato sfruttato come semplice medium per il reclutamento dei corrieri, ma come vero e proprio simulatore per selezionare possibili candidati al ruolo.
The US government has seemingly gathered evidence that GTA Online is being used by narcotics cartels in Mexico to recruit new drug mules. pic.twitter.com/Ae0UBflZVZ
— IGN (@IGN) January 27, 2022
Tra questi Alyssa Navarro, ragazza arrestata dalla polizia al confine dell’Arizona lo scorso novembre 2021 con ben 60 kg di metanfetamina in auto. Sembra proprio che la ragazza sia stata contattata e quindi coinvolta nei giri del cartello messicano a partire da gennaio 2021 proprio sulla base delle sue performance in GTA Online. Un uomo, appartenente al cartello messicano, avrebbe avvicinato Alyssa proponendole l’ingaggio e rivelando la sua vera identità nonché il coinvolgimento con i narcotrafficanti.
La questione potrebbe essere più diffusa di quanto si pensi e, attualmente, la polizia del Messico sta indagando e osservando i comportamenti di alcuni giocatori di GTA Online. Il multiplayer di Rockstar Games potrebbe quindi essere divenuto, nel corso del tempo, il territorio ideale per reclutare possibili candidati come corrieri della droga.