Un semplice anello magnetico sembra che ci permetterà di poter far uso dei caricabatterie MagSafe anche con quei dispositivi incompatibili. Vi sembra una buffonata? Sbagliato, perché è un metodo tanto sicuro quanto facile da mettere in pratica.
Alcuni iPhone, purtroppo, non possono supportare il MagSafe per il semplice fatto che siano modelli troppo vecchi. Certo, non è ovviamente la fine del mondo, ma è anche vero che possa essere decisamente scomodo per qualcuno di noi far uso di un caricabatterie comune e che possa essere pure di intralcio oltretutto.
Per chi non lo sapesse, tutti gli iPhone prima della versione 12 non possono utilizzare il dispositivo MagSafe per la ricarica wireless, costringendoci ad usufruire, invece, di un caricatore più fastidioso e poco pratico. Insomma, diciamo che non è sempre il massimo usarlo in alcuni casi.
Da questo ragionamento, dunque, possiamo capire che ci serva assolutamente un modo per poter sostituire il caricabatterie al più presto. E se per caso ci fosse un metodo per utilizzare il MagSafe?
Per nostra fortuna esiste, ed è proprio per questo motivo che dovremmo farne uso. Se siete interessati a scoprire come sia possibile riuscire ad utilizzare un MagSafe con degli iPhone incompatibili, non vi resta altro che leggere quello che vi diremo adesso.
Il funzionamento di Halolock
Come avevamo accennato già all’inizio, è chiaro che la seguente guida sia rivolta esclusivamente per coloro che utilizzano gli iPhone, pertanto non sarà possibile applicare gli stessi processi per poter ricaricare più velocemente e in sicurezza i telefoni Android.
Detto ciò, il modo con cui potremo sfruttare il MagSafe è utilizzare l’anello Halolock, un gadget acquistabile da Amazon e con il quale avremo la possibilità di poter magnetizzare la ricarica wireless con successo.
Occorre posizionare perfettamente al centro della cover questo fantastico oggetto, per poi aspettare, tramite il processo che vi abbiamo appena spiegato, che l’iPhone si ricarichi del tutto. Così facendo non dovremo, per forza, mettere in gioco un caricabatterie scomodo o che possa provocare dei disturbi non indifferenti.
Semplice e conveniente, no? Soprattutto se teniamo in considerazione l’idea che dispositivi come questo siano veramente indispensabili, o almeno lo saranno per coloro che non fanno uso né della versione 12 e tanto meno della 13.