E’ decisamente incredibile l’ultima scoperta effettuata dagli astronomi, e che sottolinea il fatto che il nostro pianeta, la Terra, e l’intero sistema solare in cui si trova, sono circondati da una bolla vuota, definita Local Bubble, formatasi milioni di anni fa.
Si tratta di una regione vuota, come la definisce il portale di Esquire, che ha un diametro di circa mille anni luce e che è circondata da un guscio di gas neutro e di polvere densa. Gli scienziati si sono posti sempre domande su questa strana “cosa”, ed ora un team guidato dall’Harvard & Smithsonian Center for Astrophysics (CfA) ha deciso di mappare la bolla con la massima precisione possibile, scoprendo che quasi sicuramente la stessa sia venuta alla luce milioni di anni fa, a causa di alcune esplosioni stellari.
LA TERRA E IL SISTEMA SOLARE SI TROVANO IN UNA “BOLLA VUOTA”: ECCO CHE COSA E’
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Catherine Zucker dello Space Telescope Science Institute, colei che ha condotto la ricerca, ha spiegato: “Abbiamo calcolato che circa 15 supernove sono esplose in milioni di anni per formare la bolla che vediamo oggi”. E ancora: “Si tratta davvero di una storia di origine; per la prima volta possiamo spiegare come è iniziata tutta la formazione stellare”. La particolarità di questa bolla è che non è dormiente, ma continua a crescere lentamente ma con costanza: “Sta procedendo per inerzia a circa 4 miglia al secondo”, aggiunge ancora Zucker. “Ha perso la maggior parte della sua grinta e si è praticamente stabilizzato in termini di velocità”.
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Estasiata anche Alyssa Goodman, coautrice dello studio, professoressa di Harvard e astronoma del Center for Astrophysics, e fondatrice di Glue, il software che ha permesso di effettuare la scoperta: “Questa è un’incredibile storia poliziesca – dice – guidata sia dai dati che dalla teoria. Possiamo ricostruire la storia della formazione stellare intorno a noi utilizzando un’ampia varietà di indizi indipendenti: modelli di supernova, moti stellari e nuove squisite mappe 3D del materiale che circonda la Bolla Locale”. João Alves, professore all’Università di Vienna, altro coautore del progetto, aggiunge: “Quando la prima supernova che ha creato la Bolla Locale è esplosa, il nostro Sole era lontano. Ma circa cinque milioni di anni fa, il percorso del Sole attraverso la galassia lo portò direttamente nella bolla, e ora il Sole si trova – solo per fortuna – quasi proprio al centro della bolla”. La bolla dovrebbe essersi formata circa 14.4 milioni di anni fa, ma il Sole ci sarebbe finito al suo interno 5 milioni di anni fa. Secondo gli esperti vi sarebbero altre Bolle nella Via Lattea, anche se trattasi di regioni piuttosto rare.