In un mondo sempre più tecnologico, dove i marchi di smartphone fanno a gara a chi sviluppa fotocamere più performanti, video all’ultimo grido, e chi più ne ha più ne metta, lo spazio di archiviazione diventa una delle priorità nella scelta di questo o quello smartphone. 
C’è chi ha preferito un iPhone 13 standard da 256 giga di storage piuttosto che prendere un iPhone 13 Pro, dalla fotocamera altamente più performante con “solo” con 128 giga di archiviazione. Ormai è facilissimo occupare lo spazio di archiviazione di un Melafonino, non a caso Apple ha praticamente tolto lo storage a 64 giga. Non solo.
Lo spazio di archiviazione è importante tanto quanto la durata di una batteria, se non di più, al momento della scelta di un acquisto di un cellulare. Ma come si fa quando praticamente lo storage è colmo?
Schede di memoria e chiavette: minima spesa, massima ottimizzazione
O si tolgono file, foto e video, oppure si può ricorrere a un rimedio per espandere la memoria del Melafonino per avere molti più GB a disposizione, magari con una piccola e contenuta spesa, senza ricorrere ad abbonamenti per i servizi cloud. Che avranno sì i vantaggi di un maggiore spazio di archiviazione immediatamente disponibile, con totale integrazione con iOS e le sue funzioni. Più sicurezza, possibilità di accesso in remoto tramite iCloud.com, e tante funzionalità extra.
Ma i contro ci sono. Eccome. In primis il prezzo: fino a 9,99 euro al meno, senza dimenticare i consumo di rete dati e i contenuti non disponibili. Velocità di upload e download condizionata dalla rete in uso.
Meglio, nel senso più conveniente, schede di memoria e chiavette. Le prime costano circa 20 euro su Amazon, le seconde, realizzate appositamente da Apple costano poco più di 30 euro online. Ecco fatto che con 50 euro, si ha un doppio spazio aggiuntivo esterno con poco più di 100 euro, si possono arrivare a ottenere 512GB di scheda e l’adattatore Lightning.
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Idem per iPad, con la sola differenza che tutti i modelli più recenti, dotati di porte USB-C avranno bisogno solamente di un dispositivo dal prezzo di circa 20 euro, non degli adattatori ufficiali Apple. Che costano 10 euro in più.
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I vantaggi? Molteplici. La velocità dell’iPhone (o dell’iPad) resterà tale, influirà in una parte minore sui gamer, le schede SD hanno mulifunzionalità visto che possono essere utilizzate anche su computer per il trasferimento dei file presenti su iPhone e viceversa.
