Più di mille voli effettuati dal drone in grado di trasportare oggetti pesanti fino al quintale. FlyingBasket, azienda leader nel trasporto via drone.
Nata dall’unione dei due fratelli Moritz e Matthias Moroder nel 2015, FlyingBasket si classifica come una delle prime aziende che trasportano merce e materiali con l’utilizzo del drone. L’intuizione nasce proprio quando i due fratelli, durante un’escursione nelle Dolomiti, vedono un elicottero trasportare dei rifornimenti a un rifugio. E’ lì che nasce l’idea di utilizzare un drone al posto dell’elicottero per le consegne ai rifugi più veloci e con emissioni di CO2 pari a zero. Si tratta di droni che si sono evoluti nel corso del tempo, grazie anche alla collaborazione di un team di persone altamente qualificate e creative.
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Drone in alluminio per combattere le temperature basse
I nuovi mezzi di trasporto di merci pesanti, sono stati costruiti con specifici materiali in grado di resistere a temperature sempre più basse. Questo perché le consegne avvengono in zone di alta montagna o in punti difficilmente accessibili. Il drone progettato da FlyingBasket ha infatti delle caratteristiche particolari come la capacità di volare a 3000 metri combattendo soprattutto il freddo. Il materiale di cui è composto il drone è alluminio aeronautico e vede la presenza di ben 8 rotori elettrici, ed è proprio grazie ad essi che il drone può resistere a grandi altezze. I fratelli Moroder, infatti, affermano: “La categoria “specific” del Regolamento Europeo indica un impianto di norme e procedure di sicurezza da rispettare nonché la valutazione dei rischi. Noi in relazione a queste indicazioni per ora ci limitiamo a 100kg e 6km di raggio d’azione, ma tecnicamente il drone potrebbe fare meglio e domani ancora di più”.
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Il successo dell’azienda FlyingBasket
In base a quanto affermato dai creatori stessi dell’azienda quest’anno è stato decisivo per i fratelli Moroder, infatti, ci sono stati più di mille voli. I due non escludono, però, sulla base del successo ottenuto, che un giorno l’azienda possa vendere i droni. Ricordiamo, infatti, che l’azienda non vende droni, ma è grazie ai droni che mette a disposizione vari servizi. Ad oggi, il servizio che offre FlyingBasket può contare su interventi che prima venivano effettuati solo da elicotteri o gru. Nei progetti futuri c’è la speranza di espandere il campo di consegna anche ai centri cittadini e portare l’automazione generata dall’intelligenza artificiale ad un livello superiore.