Uno degli assistenti vocali più famosi che ci sia, a quanto pare, non è così tanto utile come appare. Molti utenti si sono lamentati della sua inutilità, ma quali sono le accuse al riguardo?
Secondo Bloomberg, il 25% di tutti coloro che avevano acquistato Alexa dal 2018 al 2021 hanno abbandonato il dispositivo dopo 14 giorni scarsi di utilizzo, segno del fatto che questo assistente vocale non sia così tanto utile come appare.
LEGGI ANCHE: Nuova pazzesca evoluzione del MIT: creata una batteria fina come un capello ma che può raggiungere lunghezze record
Dato ciò, Amazon sembra che sia stato conscio di questo calo visto e considerato che, Alexa, sia stata venduta molto poco se confrontiamo i piani che la società aveva in mente di portare avanti. Ma per quale ragione?
Le accuse contro l’assistente vocale
Le stime parlano di una perdita di cinque dollari per dispositivo, ed è probabile che entro il 2028 possano esserci dei numeri ancora più bassi di quelli attuali. Non è una buona mossa concentrarsi esclusivamente su Alexa, però, Amazon, sembra che lo abbia voluto fare in ogni caso.
Chiedere informazioni di qualunque tipo all’assistente vocale può essere un buon modo per passare il tempo, ma è anche vero che abbia un limite e che non possa tenere occupati gli utenti a lungo andare.
Le statistiche, inoltre, suggeriscono una costante perdita di Amazon a causa di Alexa, per un totale di ben 4,2 miliardi di dollari soltanto nel 2021. E nonostante la società si stia impegnando a rendere migliore il proprio prodotto, molti utenti pare che siano estremamente diffidenti dal momento che credano che l’IA possa spiarli.
Insieme a ciò, le 75.000 mila lamentele rivolte ad Amazon affermano che Alexa registri le conversazioni senza il loro consenso. Il microfono sempre attivo potrebbe violare la privacy, motivo per cui è stato chiesto di rivedere le funzionalità del dispositivo da questo punto di vista.
LEGGI ANCHE: LG ci ha mostrato il futuro dell’intrattenimento: si chiama Media Chair e dire che è fantastica è davvero riduttivo
Molti hanno cominciato a pensare che Amazon potesse iniziare a monitorare tutti i suoi utenti, ma è chiaro che siano soltanto delle voci infondate dal momento che non esistano delle accuse concrete al riguardo.