Ha decisamente catalizzato l’attenzione degli addetti ai lavori, ed in particolare, degli amanti degli smartphone, il nuovo brevetto di casa Samsung. Si tratta di un progetto inedito riguardante un “foldable”, un cellulare pieghevole, mercato che negli ultimi anni è tornato ad espandersi dopo i fasti degli anni ’90 e inizio 2000, e il declino.
Stando alle notizie circolanti in rete, così come si legge sull’agenzia di stampa italiana Ansa, il prossimo pieghevole della multinazionale sudcoreana potrebbe essere quasi ad origami, visto che lo stesso non si piegherà solo in due volte, bensì in tre. A svelare il nuovo brevetto è stato il sito LetGoDigital, sempre in prima fila quando si tratta di leak riguardanti il mondo della tecnologia, che ha appunto portato alla luce un documento in cui si nota un disegno di un dispositivo mobile con ben tre pannelli pieghevoli, combinati poi assieme per formare un unico schermo dalle dimensioni di un tablet.
SAMSUNG, ECCO IL BREVETTO PER LO SMARTPHONE ORIGAMI: UN FOLDABLE INEDITO
POTREBBE INTERESSARTI → WindTre Samsung Xmas Days: subito fino a 250 euro di sconto su uno smartphone della gamma
Non è quindi ben chiaro se si tratta di uno smartphone con un display grande o di un tablet di dimensioni contenute, fatto sta che si tratta senza dubbio di un nuovo foldable, con Samsung che starebbe pensando di qualcosa di inedito per dare un ulteriore spinta ad un mercato che al momento la vede come leader. Il meccanismo di piegatura è a forma di Z, ed è per questo che il futuro cellulare è già stato ribattezzo il telefono “origami”. Tra l’altro è proprio la lettera Z, come ricorda l’Ansa, a caratterizzare la gamma dei foldable di casa Samsung, oggi presente sul mercato con Galaxy Z Fold 3 e il Galaxy Z Flip 3. Tale brevetto risulta alquanto attendibile visto che durante lo scorso mese di settembre, in occasione della manifestazione iMid 2021, proprio la stessa azienda tecnologia della Corea aveva svelato il prototipo di un telefono pieghevole in tre parti denominato Flex In & Out, che in poche parole significa flessibile dentro e fuori, e non è da escludere che il brevetto faccia riferimento proprio a questo progetto inedito.
POTREBBE INTERESSARTI → Samsung si avvicina all’idea di usare Fuchsia OS: che sia la fine del rapporto con Android?
Stando a quanto pubblicato da LetGoDigital, il nuovo smartphone dovrebbe utilizzare due diverse cerniere che dividono l’intera superficie dello schermo in tre parti uguali ma distinti, e permettendo l’utilizzo dello stesso dispositivo mobile in tre modalità: con uno schermo unico, quando aperto totalmente, quindi in doppio, oppure, in tri-fold. “L’unica differenza – scrive l’Ansa – è nell’orientamento dell’apertura. Il terzo pannello non è infatti chiuso a mo’ di libro, come sul Galaxy Z Fold 3, ma piegato verso l’esterno, con lo stesso meccanismo del Mate X di Huawei”. LetGoDigital ha aggiunto che “L’utente avrà un grande display delle dimensioni di un tablet tra le mani in posizione aperta , che consente di lavorare in modo più efficace”.