Siete presbiti e non ne potete più di usare gli occhiali? Vuity ha il collirio perfetto per voi. E vedere di nuovo sarà una pacchia (parola di occhialuta)
L’occhio è forse una delle parti più importanti del nostro corpo. E chi porta gli occhiali, e ora anche la mascherina, sa il disagio che si ha nell’entrare in un posto, venendo da fuori, e vedere gli occhiali appannati. O anche semplicemente sedersi sul divano senza occhiali, e non riuscire a vedere bene. insomma, i nostri occhi vogliono la loro parte per stare bene. O le sue goccine, se vogliamo rimanere in tema con l’articolo che stiamo per proporvi. Sì, perché ora la tecnologia avanzata aiuta anche i presbiti,vi spieghiamo sotto cosa vuol dire, che non dovranno più affidarsi a costose lenti graduate per poter anche solo leggere un libro, ed altrettanto costosi paia di occhiali per poterci vedere bene anche da vicino e per non rischiare di andare contro un albero (non vi stiamo prendendo in giro: chi sta scrivendo l’articolo, è mite come una talpa). Il collirio VUITY di Allergan è stato progettato proprio per questo, e ha avuto il via libera dalla Food and Drug Administration, inaugurando così un nuovo mondo più sereno per tutti coloro che soffrono di problemi alla vista.
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Presbiopia: è una condizione oculare che si manifesta generalmente dopo i 40 anni, quindi potrebbe essere legata all’età, per cui l’individuo fatica a mettere a fuoco da vicino, causando estremi disagi, anche solo per leggere o guidare. Questo accade perché la lente trasparente dietro l’iride si indurisce e non riesce più a cambiare forma adattando la messa a fuoco degli oggetti vicini.
Il collirio per ora è stato rilasciato solo nelle farmacia americane, ma in Italia arriverà a breve, ed è stato descritto come un “trattamento unico nel suo genere“, come lo definisce Jag Dosanjh di Allergan. Funziona così: il collirio in se esegue una terapia basata sulla tecnologia proprietaria pHast, che permette allo stesso collirio di adattarsi velocemente al pH fisiologico del film lacrimale e ad intervenire sul condotto. Il liquido riduce le dimensioni della pupilla rendendo cosi più nitida la visione da vicino e da media distanza, senza toccare quella in lontananza, che rimane giusta.
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La FDA americana, una vota visionato tutto il materiale e analizzato i risultati in fase di test sull’efficace, ha dato l’ok alla cura . Sono state coinvolte 750 persone nella ricerca, tutte con presbiopia, e non sono stati rilevati eventi avversi gravi in nessuno dei partecipanti, che anzi ne hanno beneficiato.