Una studiata incursione informatica ha portato alla luce i dati sensibili di vari pazienti e informazioni mediche riguardanti il Covid-19, creando un disastro decisamente irreversibile.
Pochi giorni fa è avvenuto un attacco hacker negli USA che ha portato alla perdita di numerosi dati sanitari, causando falle informatiche ai sistemi ospedalieri e problemi da non poco. Pertanto, la situazione non poteva che peggiorare a momenti.
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E difatti, come avevano predetto, sembra che sia avvenuto un altro colpo digitale direttamente nell’organizzazione sanitaria nazionale del Brasile, il quale ha dovuto fare i conti con gli hacker e che hanno avuto intenzione di danneggiare il settore medico.
La brutta vicenda del Brasile
Si tratta di un gruppo ben noto e che prende il nome di Lapsus Group. I suoi membri avrebbero pubblicato un messaggio sul sito web del Ministero della Salute brasiliano, sostenendo che, ora, siano in possesso di una copia di tutti i dati contenuti nei loro server. Il loro obiettivo, da quel che evince, sarebbe quello di chiedere un riscatto milionario per riavere indietro tutte le informazioni ricavate dai loro database. Nel post hanno incluso un indirizzo Telegram e una e-mail dove poter scrivere e mettersi in contatto con i componenti del gruppo stesso.
In ogni caso il Ministero della Salute brasiliano ha tentato di riottenere i dati persi, ma senza alcun successo. A quanto pare, difatti, sembra proprio che li abbiano cancellati prima di copiarli, segno del fatto che abbiano sfruttato un ransomware per portare a termine il loro piano. Un comune attacco andato a buon fine, ma che per quanto sia classico, a conti fatti, è riuscito a provocare dei danni incredibili alla loro organizzazione online.
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Le informazioni contenevano i certificati vaccinali del Covid-19 in Brasile, oltre che i dati per quanto riguarda il Green Pass europeo. Questo attacco ha decisamente compromesso il sistema sanitario digitale, rendendolo vulnerabile e mettendo in serie difficoltà il sistema di tracciamento brasiliano. Non sappiamo quanto tempo ci vorrà prima che riescano a risolvere il problema, ma è sicuro che il gruppo continuerà con le sue incursioni informatiche.