DJI ha annunciato la sua seconda action cam: si chiama DJI Action 2 ma l’azione è solo una delle sue peculiarità.
Una nuova action cam dunque che vuole puntare agli appassionati più spericolati, ma non solo, visto che come personal camera può fare davvero molto di più. Infatti il peso davvero minimale e le dimensioni compatte la rendono un vero e proprio “all around”. Del resto DJI ci ha abituati bene, con prodotti di alta qualità e sempre molto versatili.
In questo caso uno dei punti di forza sono i magneti, come già visto su Osmo. Questi consentono di agganciare i filtri ND sia alle fotocamere che ai droni dei suoi prodotti e ora sono utilizzati per collegare la Action 2 anche alla miriade di accessori e moduli disponibili.
Del resto questo modello costituisce una vera e proprio evoluzione per andare a intaccare il regno della GoPro dove questa non è mai arrivata. Infatti parliamo di un prodotto che pesa meno di 60 grammi, davvero una piauma, naturalmente waterproof e maltrattabile in ogni modo possibile. Le dimensioni poi fanno impressioni: parliamo di un cubetto dalle dimensioni di una moneta da 2 euro che dispone anche di uno schermo OLED quadrato, che include anche un’ottica con sensore da 12 Megapixel, una batteria e una memoria integrata da 16 GB.
DJI Action 2: novità dal peso piuma e GoPro trema per il suo regno
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Compattezza e leggerezza consentono di fare qualsiasi cosa: agganciarla naturalmente ad un treppiedi, ma anche ad un elemento metallico, viste le sue capacità magnetiche, ma anche ad una collana e, ovviamente, a tutti gli accessori già disponibili. Inoltre se c’è bisogno è aggiungibile un secondo schermo per capire quello che la camera sta riprendendo.
DJI ha introdotto per prima uno schermo frontale che poi è stata ripresa anche dai concorrenti. Come detto l’aggancio agli accessori è magnetico, con tanto di blocco di sicurezza per evitare rischiosi distacchi. Nel blocco secondo schermo è incluso anche un battery pack aggiuntivo e uno slot SD per incrementare la memoria. La ricarica avviene tramite USB-C.
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L’automomia è sui 50 minuti circa, molto ampia, ma in modalità standard si può arrivare a 70 minuti o a 160 con il collegamento al modulo touchscreen. Infine un’occhiata al sistema ottico, dotato di un sensore 1/1.7 e 12 Megapixel, capace di riprendere in 4K fino a 120 pfs con stabilizzazione rocksteady attiva con angolo di ripresa di 155°.