Un mostro di potenza di calcolo, che potremmo definire una fotocamera travestita per l’occasione da smartphone. È con questi connotati che Sony presenta il suo ultimo gioiello, Xperia Pro-I, un dispositivo per chi mette davanti ad ogni cosa la qualità fotografica, alzando di fatto l’asticella della qualità fotografica oltre ogni limite possibile, almeno fino ad oggi.
Era inevitabile e alla fine è arrivato: uno smartphone che sembra più una fotocamera mirrorless travestita. Sony ha così presentato il suo mostro Sony Xperia Pro-I, dispositivo che ospita un sensore di addirittura 1″. Qualcosa che, di fatto, almeno fino ad oggi e nel panorama attuale degli smartphone, era impensabile. Nello specifico si tratta del sensore Exmor RS, con risoluzione da 20 MP, presente già nella camera compatta RX100 VII. Ovviamente si tratta di una versione rivisitata e modificata per essere incastrata nella scocca di uno smartphone.
Già nel 2014 si tentò questa strada – ardita – con il Panasonic CM1, un dispositivo che, visto oggi, appare sicuramente meno astruso di ciò che era ai tempi. Era, di fatto, una fotocamera con alcune funzionalità da smartphone. Lo stesso, in un certo senso, che sta facendo Sony con Xperia Pro-I. Tecnicamente il sensore, seppur immenso (1 pollice su smartphone è qualcosa di assolutamente over kill!) viene sfruttato in parte. Le foto che verranno scattate dal Pro-I di Sony dovranno subire un crop per essere sviluppate. Parliamo di un rapporto 4:3 e 12MP, utilizzando di fatto una porzione dell’intero sensore.
Questo è stato fatto per evitare di dover abbinare al sensore un obbiettivo dalle dimensioni esagerate, coprendo di fatto gran parte della back cover di Xperia Pro-I. In altre parole verrà sfruttata solo la porzione centrale del sensore, ovvero 12 MP. Il tris di fotocamere vede inoltre protagonisti due sensori, uno da 12 MP ultra grandangolare ed un altro 12 MP teleobiettivo da 50mm. Il tutto in compagnia del sensore ToF ed il supporto al Real-Time Tracking visto sulle mirrorless Sony.
Parlando di filmati, Sony Xperia Pro-I può girare video a 4K/120fps con autofocus Real-Time Tracking sull’occhio del soggetto, sfruttando la modalità “Video Pro” e “Cinema Pro”. In questo contesto il sensore potrebbe essere sfruttato a pieno, portando la qualità oltre ogni limite. Sotto la scocca si è scelto solo il meglio, con il SoC Snapdragon 888, uno schermo 4K OLED e supporto all’HDR 10-bit. Il pannello 21:9 è in grado inoltre di raggiungere una frequenza di aggiornamento massima di 120Hz ed una luminosità di picco di 1000 nit.
Il costo del dispositivo? 1.799 dollari, con disponibilità in Francia, Germania ed alcuni paesi del nord Europa. Arriverà nel 2022 anche in altri paesi tra cui, probabilmente, l’Italia. Una cifra tutto sommato giustificata dalla tecnologia del sensore e dalla probabile qualità fotografica che saprà restituire Xperia Pro-I.
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