A partire dal 20 ottobre non si vedono più i alcuni canali che fino ad oggi funzionavano con la codifica MPEG2. Ecco come risolvere il problema.
Dunque ci siamo, dal 20 ottobre alcuni programmi tv nazionali non sono più visibili e quindi scuri. Questo è dovuto al passaggio al nuovo digitale terrestre. Infatti è stata bloccata la codifica MPEG2 quella attuale, per il passaggio al nuovo sistema DVBT/MPEG4, che sarà poi gradualmente introdotto in tutta Italia entro la fine del 2022. Il governo ha deciso di posticipare le date previste dall’Unione Europa perché nel paese sono ancora molti i televisori non idonei alle nuove trasmissioni.
Va ricordato che la decisione è stata presa per due ordini di motivi: il primo è di liberare le frequenze attuali in favore del 5G, l’altra è per migliorare nettamente la qualità delle trasmissioni con l’introduzione dell’interattività e del 4K. Dunque ora parte la prima fase, che prevede l’oscuramento di alcuni canali. RAI e Mediaset saranno ancora visibili, almeno per quanto riguarda le “ammiraglie”, mentre i canali secondari passeranno al nuovi sistema. In particolare sono questi quelli che richiederanno televisori e decoder di nuova generazione. Per la RAI:
Per Mediaset:
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Dunque va per forza organizzato l’acquisto di un nuovo televisore, compatibile, oppure di un decoder di nuova generazione. Per questo il governo ha stanziato un fondo ad hoc che arriva fino a 100 euro in caso di rottamazione di una vecchia televisione. Per chi ha un’ISEE fino a 20mila euro, fino al 31 dicembre è disponibile un bonus di 30 euro per l’acquisto di una TV o di un decoder, anche per la ricezione satellitare.
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C’è però un’ulteriore soluzione per evitare anche questa spesa. Infatti sia RAI che Mediaset, hanno introdotto da tempo le nuove piattaforme di streaming online OTT, rispettivamente RaiPlay e Mediaset Infinity, che dunque permettono l’accesso ai canali via web senza dover sostituire televisori e decoder. Le trasmissioni sono in chiaro e sono visibili sia su pc, che tramite smartphone e tablet, poi agganciabili al nostro televisore di casa tramite un adattatore per porte HDMI.
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