La questione che sta attanagliando ora l’utenza è: quali cuffie acquistare? Con l’arrivo di AirPods 3 ed il fisiologico calo di prezzo delle AirPods Pro, la domanda vera è: quale conviene di più? Vediamo insieme pro e contro di entrambi i modelli. 
Apple continua la sua operazione di arricchimento del segmento musica. Con l’arrivo di AirPods di prima generazione ben cinque anni fa, la mela ha lasciato un segno distintivo nel panorama delle cuffie true wireless, aggiudicandosi lo scettro di regina assoluta del mercato consumer. Con l’arrivo di AirPods Pro e di AirPods 2, Cupertino ha ribadito il suo strapotere, alzando leggermente l’asticella della qualità, fino alle ambite ed over-kill AirPods Max, destinate ad un pubblico ben più esigente e senza grossi limiti lato portafoglio.
Arrivano le AirPods 3 e nasce il dubbio amletico: quali acquistare?
Ma la presentazione di qualche ora fa ha dato i natali ad un altro, interessante modello di cuffiette wireless made in Apple. Parliamo della terza generazione di AirPods, che finalmente vengono svecchiate non solo nelle funzionalità, ma soprattutto lato design. Di fatto i nuovi auricolari presentano un look del tutto simile alle AirPods Pro, seppur non vantino alcune funzioni vitali come la cancellazione attiva del rumore e la presenza dei gommini.
Ma la domanda che ora gli utenti si pongono è: quale dei due modelli acquistare? Di fatto il prezzo delle AirPods 3 è, attualmente, fissato a 199 euro sullo store ufficiale Apple. Lo stesso identico costo che hanno le AirPods Pro su Amazon, e che vantano, rispetto alla controparte “basic”, alcune funzioni in più. Ma la questione è ben più complessa di quanto sembri. Anzitutto il design, seppur simile, presenta una differenza che non tutti apprezzano: i gommini. Un dettaglio che rende le AirPods Pro in-ear, a differenza delle AirPods 3, ancora una volta semplicemente appoggiate al nostro padiglione auricolare.
AirPods 3: pro e contro del nuovo modello
Ma vediamo nel dettaglio pro e contro di ognuno dei due modelli. Partiamo con la novità, AirPods 3, che presentano rispetto alle sorelle maggiori una migliore autonomia, oltre che un effetto placebo figlio dei prodotti appena presentati. Su listino ufficiale risultano comunque meno costose – ricordiamo che le AirPods Pro vengono vendute su Apple Store a 279 euro. I contro, tuttavia, ci parlano di alcune assenze tra cui l’ANC, presente nel modello Pro e non in quello base, così come la Modalità Trasparenza ed una ergonomia per certi versi limitata, senza la possibilità di adattare la cuffia al proprio padiglione auricolare tramite i gommini in confezione.
AirPods Pro: pro e contro del modello per Pro-user
Passiamo ora al modello dedicato ai Pro-user, ovvero le AirPods Pro, che a differenza delle AirPods 3 presentano funzioni estremamente utili come l’ANC per sopperire i rumori esterni ed aiutarci ad immergerci ancor più nei contenuti in riproduzione. E se non volete isolarvi, la Modalità Trasparenza non solo vi permette di ascoltare i rumori che vi circondano, ma anche di darvi la sensazione di non indossare cuffie in-ear. Oltre a queste due funzioni software, i gommini rappresentano per certi versi maggiore ergonomia, aiutando ad adattare perfettamente gli auricolari al proprio orecchio. Infine i contro parlano di un prezzo – a listino – meno conveniente ed una batteria meno performante, che si ferma a 4,5 ore con una singola carica.
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La scelta finale
Di fatto, dopo aver tratto le proprie conclusioni, AirPods Pro vengono vendute allo stesso prezzo presentando alcune funzioni in più, ed aggiudicandosi, almeno per noi, la scelta rispetto a quali auricolari bluetooth Apple acquistare. Avendo ben presente un’autonomia dichiarata leggermente inferiore ed una vita più breve – con la possibilità che presto verranno “sostituite” da un upgrade all’orizzonte – AirPods Pro risultano, ad oggi, la scelta più sensata in ottica di funzionalità.
