Il giorno tanto atteso è arrivato. Microsoft aggiorna il suo sistema operativo con almeno quattro macro-novità che cambieranno certamente l’utilizzo di tutti i personal computer, previo naturalmente download.
Pulsante Start, Widget, app Microsoft Teams integrata, rinnovamento del Microsoft Store alla base dell’erede di Windows 10, riprogettato radicalmente nella interfaccia utente, con la riprogettazione anche della barra degli strumenti.
“Nel team di Windows, aspiriamo a creare esperienze efficienti, divertenti e piacevoli per le persone con disabilità e senza. Radichiamo la nostra ambizione nei principi del design inclusivo”. Il colosso di Redmond spiega così il cambiamento.
“Windows 11, segna una pietra miliare significativa per accessibilità e design inclusivo”
La prima novità riguarda il pulsante Start, spostato al centro per accedere più rapidamente al menu a contenuti e applicazioni preferite, ma anche per risolvere quei problemi di contrasto evidenziati da tanti utenti: con la potenza del cloud e di Microsoft 365 è possibile accedere ai file recenti, indipendentemente dal dispositivo utilizzato. “I temi a contrasto elevato in Windows 10 sono stati progettati per fornire la massima differenziazione tra testo, sfondi ed elementi sullo schermo – si legge nel blog ufficiale – così è stato, pure troppo. Era necessario un approccio più olistico, da qui la riprogettazione più fluida e positiva con i nuovi temi di contrasto”. Contrasto sì, ma anche la rivisitazione dei set di suoni per inglobare in una nuova esperienza, tutti quegli utenti con problemi all’udito.
Con Windows 11 vengono introdotti i Widgets, un nuovo feed personalizzato abilitato dall’AI, che consente di visualizzare contenuti su misura direttamente sul proprio desktop. Basta un click o swipe da sinistra, et voilà il gioco è fatto: notizie, informazioni più rilevanti, tutto a misura di utente. “Windows 11 assicurano da Microsoft – segna una pietra miliare significativa nei nostri sforzi per integrare l’accessibilità e il design inclusivo sia nei nostri prodotti che nella nostra cultura”.
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L’app Microsoft Teams è stata integrata direttamente nella barra delle applicazioni di Windows 11: parlare con amici e parenti non è mai stato così facile. Basta un semplice click per connettersi istantaneamente via messaggi, chat, voce o video con chiunque, su Windows, ma anche su Mac, Android e iOS. Con Windows 11 si rinnovano infine anche lo Store, che diventerà anche uno strumento per ricercare tutti i contenuti desiderati, e le opzioni di multitasking, grazie all’introduzione dei nuovi Snap Layouts, Groups e la possibilità di impostare layout differenti sul desktop. E il gaming? Ecco Auto Hdr e il supporto per il DirectStorage: una feature che secondo indows 11 riduce i tempi di caricamento dei giochi.
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Per istallare Windws 11 ci vogliono alcuni requisiti: un PC con un processore a 64-bit da 1 GHz con due o più core, almeno 4 Gbyte di memoria Ram, uno spazio di archiviazione di 64 Gbyte, uno schermo ad alta definizione (720p) con una diagonale superiore a 9 pollici e un account Microsoft attivo per la configurazione della versione Home. Se la risposta è sempre sì, la nuova versione può uscire sotto forma di aggiornamento tramite Windows Update, oppure procedere all’installazione manuale, dal momento che sono già state rilasciate le ISO, in italiano comprese. Benvenuto Windows 11: hai un’eredità pesante però da raccogliere, il tuo predecessore è stato uno dei migliori sistemi operativi, piaciuti e scaricati.