eFootball non ha saputo soddisfare le enormi aspettative dell’utenza, ed oggi siamo di fronte ad uno dei più grandi tonfi nella storia di Konami. È forse giunto il momento di dire addio ad una serie leggendaria?
La lotta FIFA/PES quest’anno ha visto un nuovo protagonista: eFootball. Un titolo free-to-play, prodotto da Konami, che va a sostituire la leggendaria saga nata a fine secolo scorso e che ha visto nella sua ricca lista di titoli, alcuni tra i più divertenti e appaganti videogiochi di simulazione calcistica. Tuttavia, con l’arrivo del nuovo eFootball, è evidente il tonfo di Konami verso il baratro. Un baratro segnato raggiunto per diversi aspetti, tra cui un livello tecnico ben al di sotto delle aspettative.
Quando si parla di simulazione calcistica, è bene tenere a mente che – oltre all’importantissimo gameplay – un aspetto di fondamentale importanza è quello relativo al livello tecnico. Dunque la grafica ed i dettagli dei volti, dei corpi, ma anche le animazioni dei calciatori. Tutti componenti volti a restituire il cosiddetto feeling da simulazione calcistica.
Se negli anni le differenze tra realtà e finzione si sono via via assottigliate, quello che Konami ha prodotto con eFootball non è di certo un esponente d’eccellenza nella schiera dei titoli di simulazione calcistica più interessanti. Di sicuro gli ultimi anni per Konami non sono stati semplici, dopo un inizio millennio scoppiettante e gli indimenticabili PES 3, PES 5, PES 6 e così via.
POTREBBE INTERESSARTI –> Fifa 22 fa uno scivolone tremendo: in una sola volta perde i diritti di Juventus, Roma, Lazio e Atalanta che ci saranno ma con questi nomi
PES: dal 2010 è strapotere FIFA… cos’è successo?
Il terreno guadagnato da FIFA dal 2010 in poi è evidente e direttamente proporzionale ai fallimenti di Konami e del suo Pro Evolution Soccer. Non più quello d’un tempo, che ci faceva divertire ed inveire contro avversari online o in locale. L’ultimo, grande titolo della serie è stato probabilmente il 6. Mentre il peggiore in assoluto è indubbiamente l’ultimo, uscito quest’anno con la pretesa di essere la rivoluzione che in tanti aspettavano da tempo. Un videogioco free-to-play di calcio con la qualità di Konami.
POTREBBE INTERESSARTI –> Volantino”Sottoscosto” Expert 4-13 Ottobre: gli sconti sono incredibili
Insomma da un lato la volontà di non produrre un titolo nuovo ogni anno, ma costellare il prodotto di update – d’ora in avanti gratuiti – senza la necessità da parte degli utenti di dover sborsare decine e decine di euro ad ogni settembre. Dall’altra l’evidente difficoltà nel produrre qualcosa di minimamente decente ed in linea con gli standard moderni. Qualcosa si è rotto nella macchina, ma cosa? La speranza è che i futuri update migliorino la situazione, riportando Konami al lustro di un tempo.