Da una parte Open Fiber, il principale player per infrastrutture FTTH non solo in Italia, ma uno dei più grandi in Europa, un operatore all’ingrosso milanese di rete, posseduto con quota paritaria da Enel e CDP Equity. Dall’altra Vetrya di Luca Tommassini, gruppo sempre italiano, quotato in borsa, leader nello sviluppo di servizi digital, soluzioni e servizi cloud computing, specializzata nella progettazione, implementazione e sviluppo di digital services, consulenza, system integration e piattaforme per la distribuzione di contenuti live e video on demand.
Il minimo comun denominatore delle due importanti aziende italiane, si chiama Voola. Un nuovo operatore di telecomunicazioni nazionali che offrirà connessioni in fibra ottica basate sulla rete FTTH (Fiber To The Home, la fibra che arriva direttamente all’interno di case e uffici) in grado di raggiungere fino a 10 Gigabit al secondo.
L’accordo strategico di Open Fiber e Vetrya nasce con un ambizioso intento: portare connettività ultraveloce a privati e aziende in tutto il territorio, il lancio di una nuova offerta di connettività fissa in fibra ottica. Voola, appunto.
Pronti a Voola… re? “Ecco uno dei modelli di business del nuovo piano industriale”
“La creazione di un operatore di connettività FTTH ultra broadband è il completamento dell’offerta di trasformazione digitale, che rappresenta uno dei modelli di business del nuovo piano industriale”. Voola viene presentata così da Luca Tommassini, fondatore di Vetrya nonché amministratore delegato.
“Una soluzione a prova di futuro per cittadini, liberi professionisti e aziende – continua – abbiamo scelto per questo progetto Open Fiber, la cui missione è quella di costruire un futuro in cui la nuova tecnologia in fibra ottica potrà cambiare la vita del nostro Paese”. Attraverso Voola i cittadini e le aziende, dai piccolo borghi alle grandi città, potranno beneficiare delle migliori prestazioni dei collegamenti in fibra ottica, che permettono la massima velocità di connessione a Internet e, allo stesso tempo, abilitano numerosi servizi internet, core business di Vetrya.
“Negli ultimi mesi diversi operatori come Vetrya hanno deciso di entrare nel mercato del fisso, e non è un caso”. Mario Rossetti si spiega. “La rete FTTH – assicura il direttore generale di Open Fiber – è l’unica in grado di accogliere tutte le evoluzioni tecnologiche che verranno sviluppate nel corso degli anni”.
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I primi vagiti di Voola, il 21 ottobre. Che vuole diventare subito grande e fornire servizi fino a 10 Gigabit/s. Con tre offerte per soddisfare le più disparate esigenze: Voola CASA per i consumatori, Voola PRO per i liberi professionisti e Voola AZIENDA per le aziende. Se tre saranno le promo – condizioni ancora tutte da scoprire – quattro le basi su cui costruire l’altezza della situazione: una rete semplice e nuova, veloce ma innovativa.
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“Il progresso riguarda ognuno di noi – rimarca Voola direttamente sul suo portale – viaggia veloce, dalle grandi città ai piccoli borghi. “Abbiamo unito la nostra esperienza e competenza tecnologica come leader riconosciuti sullo sviluppo di servizi digitali alla nuova rete in fibra ottica di Open Fiber, la società che sta realizzando una infrastruttura nazionale FTTH per connettere aziende, abitazioni e pubblica amministrazione”.