Novità in arrivo per Android Auto: scopriamo insieme le più “spicy” e di cui non potrete più fare a meno.
Google on wilde! in queste ore è un ciclo continuo di presentazioni di molte novità in arrivo entro questo l’autunno o nei prossimi mesi al massimo, il tutto con un focus su nuove funzionalità per Android, Google TV e Android Auto. Nello specifico, in questo articolo si parlerà delle nuove feature per Android Auto che sono state presentate e tutt’ora continuano ad uscire, sia per smartphone, sia per le automobili, tra le quali spicca come una mosca bianca la partnership con Honda per Android Automotive. Scopriamo insieme alcune delle novità.
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La modalità guida su Assistant riceve un profondo redesign per migliorare la prestazione
Iniziamo subito con il botto (ovviamente l’auto deve avere le credenziali per sostenere Android Auto.. su un pandino del dopo guerra non potrete fare queste cose): con il comando “Hey Google, let’s drive” o collegandoci tramite bluetooth alla nostra automobile, Google Assistant mostrerà una nuova schermata, completa di tutte le informazioni e le app che possono tornare utili quando si è alla guida. Questo permette di rimanere più concentrati al volante, vista la ridotta necessità di dover toccare lo smartphone per accedere ai vari contenuti e di non distrarsi alla guida, cosa fondamentale quando si è per strada. Ma in cosa consiste? Praticamente verranno mostrati dei pannelli che, se toccati, permetteranno di accedere a diverse app :
- navigazione
- chiamate
- messaggi recenti
- controlli multimediali
Google ha anche aggiunto la possibilità di chiedere ad Assistant di leggere i nuovi messaggi e successivamente di poter rispondere a voce automaticamente. Un po’ come quando abbiamo gli auricolari che leggono i messaggi per noi.
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Android Auto continua a migliorare
Da quando Android Auto è stato introdotto nel 2015, si è palesata la possibilità di connettere lo smartphone e il sistema di infotainment dell’automobile, dando così la possibilità al conducente di riprodurre contenuti multimediali (come Spotify o Netflix se il passeggero nei sedili dietro si annoia), usufruire in maniera efficace la modalità di navigazione offerta da Maps e effettuare chiamate senza dover tenere lo smartphone all’orecchio. Una sorta di abitacolo tech.
Ma ora… la novità. Sarà possibile visualizzare i suggerimenti di Assistant riguardanti contenuti multimediali come musica, podcast e notizie e poter aprire un’app a propria scelta ogni volta che Android Auto viene attivato. Ergo, appena entrate in macchina, potrebbe accendersi la vostra playlist preferita senza dover inserire il comando tramite smartphone, e così via. Grazie alla partnership con GameSnacks sarà anche possibile svagarsi con qualche gioco, ovviamente solo a vettura ferma. Per chi invece usa l’auto maggiormente per recarsi a lavoro, Google ha pensato di offrire il supporto al profilo “lavoro” presente nelle impostazioni di Android, così da poter visualizzare i prossimi appuntamenti e messaggi riguardanti la sfera lavorativa senza dover tirar fuori l’agenda dalla borsa o guardare nel calendario dello smartphone.
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Android Auto abbraccia Honda come partner Android Automotive
Google ha anche annunciato, come ultima notizia per la giornata, che il grande produttore automobilistico Honda inizierà ad assemblare veicoli con Android Automotive integrato a partire dall’inizio del 2022. Insieme a questo, alcuni piccoli accorgimenti saranno riservati ai soli possessori di auto elettriche: la versione di Google Maps riservata ad Android Automotive sarà infatti in grado di trovare stazioni di ricarica compatibili con il veicolo (tutto ciò fa molto Tesla vero?) e di ottimizzare il processo di ricarica, mandando un avviso sonoro e visivo all’utente se la batteria è troppo o troppo poco calda, così da poter ottimizzare i tempi.