Per secoli non sembrava possibile, ora il sogno è realtà: grazie all’intelligenza artificiale conosceremo i volti delle figure più iconiche.
La notizia è di quelle destinate a rivoluzionare completamente il mondo dell’arte ma non solo, difatti nelle ultime ore non si sta parlando di altro. Ci sono voluti secoli di ipotesi, illazioni, fantasia ed immaginazione che però nella maggior parte dei casi non hanno dato alcun esito. Anzi, spesso la presunzione abbinata a suggestione non è servita ad altro che moltiplicare i dubbi, e l’attribuzione di un’identità certa ad alcuni volti celeberrimi delle opere d’arte più apprezzate al mondo non è rimasta che una chimera.
Oggi però siamo finalmente in grado di risolvere parecchi rebus e risalire, sia pur con una certa approssimazione, ai lineamenti realistici ad esempio della Gioconda, di Rembrandt, di Beethoven e numerosissimi altri ancora. Chi frequenta gallerie, pinacoteche e musei sa di cosa stiamo parlando: tutti noi abbiamo verosimilmente presente una figura, un paesaggio o un’icona, ma come facciamo ad essere certi di quale sia stata la loro fisionomia reale in vita?
Attribuire un volto pressoché reale a numerosi dei protagonisti di dipinti e sculture che hanno fatto epoca. Missione non impossibile, a quanto pare, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Insomma, la Monna Lisa, Shakespeare, la famosa “Ragazza con l’orecchino di perla” e tanti altri ancora prenderanno come per magia delle sembianze umane.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>>> OpeNet, l’Intelligenza artificiale che corre in aiuto dei nostri medici di base: chi sarà a curarci?
Ci ha pensato l’artista digitale Nathan Shipley, sfruttando la tecnologia StyleGAN per trasformare i quadri in persone vere. In altre parole, un modo per “riportare in vita” una lunga serie di personaggi quasi mitici che altrimenti resterebbero per sempre inchiodati al cliché di un disegno. Nel suo seguitissimo profilo Instagram, Shipley ha recentemente pubblicato la propria “versione” data di Elisabetta I di Inghilterra. Lo ha fatto a partire da un ritratto di quando la donna aveva tredici anni, con risultati iperrealistici che solo talvolta peccano inevitabilmente di qualche incongruenza. Gliela possiamo di certo perdonare, vista la delicatezza dell’operazione eseguita.
LEGGI ANCHE QUI>>>> L’ESA sceglie una città italiana per creare 65 nuove imprese nel settore aerospaziale: Italia sempre più protagonista
L’intelligenza artificiale usata si basa su una “rete generativa avversaria“ sviluppata nel 2018 da Nvidia e distribuita l’anno successivo. Tra i “resuscitati ” ci sono anche Enrico VIII, Anna Bolena, la famigerata “Bloody Mary” (Maria I D’Inghilterra) e George Washington. Sicuramente troverà in futuro una gamma di applicazione ancora più ampia, nel frattempo però vi suggeriamo di dare un’occhiata alla gustosa galleria dell’ artista.
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…