La luna non basta. Adesso ci vuole Marte. Da quando Perseverance è atterrato sul cratere di Jezero, nella zona nord occidentale dell’equatore del Pianeta rosso, la corsa ai viaggi su Marte è cominciata in via ufficiale.
Non solo da parte degli “esperti” come la NASA e i vari SpaceX e Blue Origin, che pensano a come costruire navicelle e lander spaziali atti al trasporto e all’atterraggio dell’uomo su Marte, ma anche da parte dei comuni cittadini che sognano di potere un giorno passeggiare sul Pianeta Rosso, prossima frontiera dopo la Luna.
Per dare una piccola soddisfazione a questi appassionati viaggiatori cosmici, il web ha messo a loro disposizione un modo per fare un “giretto” in 3D proprio nel cratere Jezero, ovviamente in maniera virtuale e dal proprio computer. E vediamo come.
Marte, a zonzo per Jezero insieme a Perseverance
L’esperienza interattiva accessibile online, che farà visitare in 3D gli oltre 45 km del cratere Jezero, si chiama “Explore with Perseverance”. Il tour “guidato” parte proprio dal punto esatto dove ormai 7 mesi fa è atterrato il rover Perseverance, e ripercorre tutto il percorso solcato nei 204 sol (giorni marziani) dal rover: circa 2 km e mezzo.
Il sol, in astronomia, è il termine utilizzato per indicare la durata del giorno solare medio su Marte. Che in realtà non si discosta molto da quello terrestre: la durata del ciclo giorno/notte su Marte, infatti, dura 24 ore, 39 minuti e 35,244 secondi, contro le 24 ore precise del giorno terrestre.
Il software che fa girare l’applicazione è stato sviluppato dal team del Mars Public Engagement che lavora al JPL – Jet Propulsion Laboratory della Nasa in California. Grazie a questa applicazione è possibile vivere un’esperienza a dir poco unica, offerta al pubblico sia per far comprendere meglio il paesaggio di Marte, che così risulta navigabile e accessibile, sia per dare al grande pubblico la possibilità di seguire la missione spaziale di Perseverance utilizzando gli stessi strumenti usati dal team.
Il rendering in 3D dell’ambiente marziano è realizzato infatti seguendo una semplificazione di ASTTRO, lo strumento che la Nasa utilizza per selezionare gli obiettivi che ritiene interessanti da studiare e quindi indirizzarvi Perseverance.
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La presenza di Perseverance, il Rover costruito dal JPL della Nasa, su Marte, rientra nell’ambito della missione Mars 2020, il cui lancio è avvenuto il 30 luglio dello scorso anno e l’arrivo sulla superficie di Marte, nel vasto cratere chiamato Jezero, è avvenuta il 18 febbraio 2021.
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La missione ha come scopo quello di raccogliere rocce e detriti dal suolo di Marte alla ricerca di antiche forme di vita, attraverso lo studio di eventuali residui di corsi d’acqua, vita microscopica e batterica.