Bill Gates sta avvisando tutti, dopo la pandemia da Coronavirus, di non abbassare la guardia. Ma perchè? 
Il padre di Microsoft si sa, è un uomo davvero carismatico e molto intelligente, e non è solito rilasciare dichiarazioni tanto per dar aria alla bocca. Non è però la prima volta che Bill Gates cerca di mettere in guardia il mondo da un evento, come quello del Coronavirus che ha messo in stop tutti noi per anni ormai, e che fino a qualche anno fa sembrava a dir poco improbabile. Un virus in grado di sconvolgere l’intero pianeta, un lockdown che lascia le strada, i negozi, i parchi deserti, gli ospedali pieni e la sanità che non riesce a capire cosa sta succedendo? Invece è esattamente quello che è successo, e Bill ha paura che possa capitare di nuovo.
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La volta precedente a questa, è quella uscita di sei anni fa in cui disse che “un virus oggi sconosciuto potrebbe uccidere nei prossimi anni milioni di persone“, unita a quella del marzo 2020 in cui promosse prima di chiunque altro, quasi leggendo il futuro, l’istituzione dei certificati digitali o come li chiamiamo noi oggi i green pass, e fu uno dei primi promotori per i vaccini. Queste sono solo alcune tra le ragioni principali per cui Gates è finito nel mirino di cospirazionisti e no vax, ormai che fioccano come fiori in un campo, che additano Gates come il maggior esponente dei poteri forti che muovono i fili del mondo e che vorrebbero controllare le masse con l’inoculazione di microchip attraverso i vaccini secondo loro totalmente inutili in quanto il Covid-19 non ha bisogno di altro se non tachipirina e cure domestiche. Non vogliamo aggiungere niente a queste speculazioni, per non agitare le acque, ma non tutti la pensano in questo modo. E ci fermiamo qui.
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“Mi preoccupa percepire una bassa attenzione generale verso la messa a punto di una strategia valida per fronteggiare le pandemie.” ha esordito Bill Gates.
Nel momento in cui terminerà l’emergenza da Covid-19, e naturalmente aspettiamo con ansia questa fine che sembra purtroppo lontana e ch anzi si dice sarà la nostra nuova normalità, Gates chiede che ci sia un piano generale per fronteggiare in modo adeguato e non più improvvisato come è successo nel 2020, un’eventuale altra pandemia. Sappiamo che quella del coronavirus non sarà l’ultima, e Gates vuole assicurarsi che sia tutto pronto per fronteggiarne un’altra. Ha ragione Bill, ma verrà ascoltato?
