Aspettando la grande novità autunnale, quel multi-dispositivo che potrebbe aumentare fino a quattro volte l’utilizzo di Whatsapp con lo stesso account, la messaggistica numero uno al mondo si prepara alla rivoluzione dei vocali, tanto di moda di questi tempi.
Uno degli alfieri di Facebook è pronto ad equipararsi a Telegram con la trasformazione dei vocali, interi o in parte, in testo.
Lo ha scoperto il sempre ben informato WABetaInfo, che fa un bel regalo a se stesso per i centomila follower su Twitter, e ai milioni di utenti che utilizzano Whatsapp.
Attualmente è possibile trascrivere le note su whatsApp m asolo attraverso applicazione di terze parti, peraltro non ufficiali. Ecco, fra un po’ potrebbe, anzi dovrebbe non essere più così. La messaggistica californiana, infatti, sta sviluppando una feature denominata “Voice message transcription”, che rilascerà prossimamente, con la possibilità di trascrivere i messaggi vocali tramite l’aggiornamento dell’app.
Per il momento si parla soltanto dei Melafonini, visto che gli screen riguardano il sistema operativo iOS, l’utente potrà comunque decidere se attivare o meno la funzione. Il contenuto del messaggio non verrà inviato a WhatsApp o Facebook ma sarà compito di Apple trascrivere la nota vocale per migliorarne tecnologia e qualità. Una volta trascritto, il messaggio verrà salvato nel database della piattaforma e sarà quindi visibile, anche in un secondo momento senza ripetere la procedura standard.
“Della possibilità di ottenere una trascrizione dei propri messaggi vocali ne abbiamo già parlato quattro mesi fa evidenzia WABetaInfo – utilizzando un’app di terze parti su WhatsApp per Android. Era necessaria l’applicazione esterna perché WhatsApp non supporta ancora questa funzionalità, ma da adesso le cose stanno finalmente cambiando perché possiamo annunciare che WhatsApp sta lavorando alla trascrizione dei messaggi vocali”. Onde evitare quei problemi di privacy che hanno contraddistinto il 2021 della messaggistica istantanea che dal 19 febbraio 2014 è entrata a far parte del gruppo Facebook, i messaggi non verranno inviati a WhatsApp o al server Facebook per ottenere la trascrizione, sarà sì fornito da Apple, ma senza che il messaggio in questione venga direttamente collegato alla tua identità. Questa funzione è facoltativa ma, quando si decide di trascrivere un messaggio, sarà richiesta un’autorizzazione speciale.
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Dopo aver accettato l’autorizzazione, l’utente di Whatsapp sarà pronto per il servizio di trascrizione, aprendo una nuova sezione “Trascrizione”, dove puoi anche passare a un timestamp specifico. Quando un messaggio viene trascritto per la prima volta, la sua riproduzione viene salvata localmente nel database di WhatsApp, quindi non sarà necessario trascriverlo di nuovo. “Questa funzione è sorprendente ma sfortunatamente non ci sono informazioni sulla disponibilità su WhatsApp per Android – specifica il tipster WABetaInfo – se ci sono novità in merito, troverete un annuncio su Twitter. Attenzione, WhatsApp è abituato a implementare le stesse funzionalità su iOS e Android, quindi è molto probabile che vedremo una soluzione diversa su WhatsApp per Android”.
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Per iOS, invece, la funzionalità è in fase di sviluppo, a breve, verrà rilasciata in un futuro aggiornamento per i beta tester.