Da 5 ottobre 2021 l’aggiornamento gratuito a Windows 11 inizierà a essere disponibile per i PC Windows 10 idonei.
L’aggiornamento gratuito sarà graduale e misurato con un focus sulla qualità. I dispositivi idonei nuovi riceveranno per primi l’aggiornamento, che verrà implementato successivamente sui dispositivi già presenti sul mercato, secondo alcuni criteri: modelli di intelligence che valutano l’idoneità dell’hardware, metriche di affidabilità, età del dispositivo e altri fattori che impattano sull’esperienza di aggiornamento.
Microsoft punta a offrire l’aggiornamento gratuito a Windows 11 a tutti i dispositivi idonei entro la prima metà del 2022.
Windows 11 ha un sistema di gestione delle risorse migliorato: ora ci sono livelli di priorità più alti attribuiti alle funzioni in primo piano, riducendo la quantità di potenza di elaborazione consumata dai processi in background. Questa priorità al lavoro che interessa all’utente in quel preciso momento si estende anche al browser: Windows ora ha migliorato la sua capacità di mettere in pausa le schede inattive, riducendo così la quantità di risorse richieste al sistema sottostante – e incrementando le prestazioni sulla scheda attiva. I miglioramenti in quest’ambito non sono assolutamente da sottovalutare: il sistema utilizzerà fino al 32% in meno di memoria e ridurrà l’utilizzo della CPU del 37% grazie a questa nuova funzione di sospensione delle schede.
Windows 11, appaiono gli spot per l’arrivo del sistema operativo
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La nuova campagna promozionale di Microsoft è partita in anticipo di poco meno di un mese rispetto alla data di lancio del 5 ottobre, ma è già possibile vedere dagli spot quali sono i punti di forza su cui la casa di Redmond vuole spingere. Si tratta delle chat via Microsoft Teams, il nuovo Microsoft Store e la nuova schermata di Widget.
Nei video Microsoft utilizza la traccia audio All Starts Now che vuole sottolineare come questo sia un nuovo inizio per il sistema operativo più utilizzato al mondo. In questo caso parliamo di una nuova interfaccia e un nuovo store totalmente riprogettato anche in favore degli sviluppatori. Del resto anche i produttori di pc stanno lavorando per essere pronti da ottobre. Alcuni, come Lenovo, hanno già annunciato i nuovi prodotti e proprio Windows 11, al netto dei requisiti hardware, potrebbe dare ulteriore slancio alla sostituzione delle macchine più vecchie.