Ricordate il caso delle EVGA RTX letteralmente bruciate dal videogioco New World? Abbiamo scoperto il perchè ed è assurdo

Ve lo ricordate il caso delle schede grafiche EVGA RTX letteralmente bruciate dal videogioco New World? Bene, a poche settimane di distanza è stato scoperto il perchè di quanto accaduto: mettetevi comodi che vi raccontiamo cosa è successo.

EVGA RTX bruciate: ecco cosa è successo
EVGA RTX bruciate: ecco cosa è successo, i dettagli

Il caso aveva infiammato, e mai parola appare più azzeccata, l’estate che volge alla conclusione, del resto, erano molte le schede grafiche EVGA RTX 3090 letteralmente fritte dopo che alcuni utenti avevano provato la Closed Beta di New World, gioco sviluppato da Amazon Games.

Il caso delle EVGA RTX bruciate
Il caso delle EVGA RTX bruciate: svelato l’arcano

SCHEDE GRAFICHE EVGA RTX BRUCIATE CON NEW WORLD: SVELATO L’ARCANO

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Ovviamente la scheda grafica aveva smesso di funzionare dopo la “frittura” e in rete erano circolati dei rumors circa il fatto che anche le componenti di altri produttori, persino Radeon, avevano iniziato ad andare in fumo mentre si giocava l’MMORPG di cui sopra, anche se tale informazioni non erano mai state confermate. Il caso era quindi rimasto così, avvolto nel mistero, fino a poche ore fa, quando finalmente si è fatta chiarezza su uno dei più grandi misteri degli ultimi mesi. Dopo settimane di chiacchiere in cui di fatto la colpa era rimbalzata dal videogioco stesso alle impostazioni del driver fino alla scheda video, alla fine si è scoperto l’arcano: la colpa, come riporta HardwareUpgrade è della scheda video; semplicemente la stessa era afflitta da un problema produttivo, come specificato dalla EVGA a PcWorld. E’ infatti emerso “un raro problema della saldatura” limitato ad un numero piccolo di schede che poi portato alla frittura.

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In totale sarebbero circa una ventina le GeForce RTX 3090 finite in fumo, e tutte realizzate nel 2020, quindi facenti parte del lotto di produzione iniziale della stessa componente. Attraverso un’analisi ai raggi X si è scoperto che il lavoro di saldatura era stato eseguito con scarsa qualità nell’area vicino alla circuiteria dei MOSFET, una componente fondamentale per alimentare in maniera corretta la scheda video, soprattutto quando sottoposta ad un carico di lavoro elevato. “È come guidare un’auto a tutto gas in salita e mettere accidentalmente l’auto in folle. Se non sollevi il piede, il motore lavora ai massimi giri”, il commento di PCWorld su quanto accaduto. Per ovviare il problema, comunque, GeForce ha spedito immediatamente ai giocatori delle schede grafiche sostitutive, ed inoltre l’azienda statunitense ha fatto sapere che il problema riguardava solamente quello specifico modello di schede e non altri. Non è stato invece specificato il numero totale di prodotti coinvoli, ma PCWorld riporta un dato “significativamente inferiore all’1% del totale”,

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