Dovete andare in un luogo senza dirlo a nessuno, ma siete in qualche modo “controllati”? Ecco l’articolo che fa per voi.
Il GPS integrato nel nostro smartphone rileva, con app aperta o a seconda di come abbiamo salvato la rilevazione della nostra posizione, il luogo esatto dove siamo e i nostri spostamenti. Alle volte però si potrebbe avere la necessità di farsi rilevare in un’altra posizione GPS specifica, o semplicemente falsificare la propria selezionando una qualunque altra. In questa guida vediamo come sia possibile far rilevare a uno smartphone Android una posizione geografica diversa rispetto quella reale. In pratica si va a falsificare il GPS in modo che le app usate sul telefono, come ad esempio Google Maps o Facebook, pensino che siamo da tutt’altra parte rispetto la nostra posizione attuale. Specifichiamo, che riguarda solo il sistema Android. Vi ricordiamo che è possibile applicare questo sistema anche per le foto.
LEGGI ANCHE>> Vodafone Curve, tutto ciò che c’è da conoscere sul servizio tracker GPS di Vodafone
Come falsificare la propria posizione sul GPS dello smartphone Android
Per lo spoofing GPS su dispositivi Android saranno necessari alcuni prerequisiti di base. Una volta effettuata questa importante verifica, ci sono alcuni passaggi da seguire. Ecco cosa sarà necessario:
- Uno smartphone su cui è possibile sbloccare il boot loader
- Un PC Windows
- Una recovery personalizzata come TWRP
- Una ROM che sia preferibilmente vicina ad Android stock. Se il tuo telefono è in esecuzione su una UI personalizzata come MIUI, è meglio ROM personalizzata basata su AOSP
- Magisk e Magisk Manager
- App di isolamento dell’archiviazione
- Smali Patcher per PC
- App Fake GPS
- Un foglio di alluminio
- Una custodia per il tuo telefono
LEGGI ANCHE>> Amazon propone in offerta il collare GPS Kippy Evo, per ritrovare il tuo animale domestico e sapere se sta bene
Applicazioni esterne per modificare il GPS
Ci sono poi diverse applicazioni per falsificare la posizione sul cellulare Android, senza bisogno di sbloccare con root Android.
- Se il telefono non è sbloccato con root scaricare e installare l’app Fake GPS Location, la più popolare e semplice di questo tipo. Dopo averla installata, aprire l’app ed attivare i permessi richiesti. Sarà richiesto quindi di attivare il GPS (nelle impostazioni di geolocalizzazione non usare alta precisione ma solo GPS o solo dispositivo) sul telefono e disattivare il Wifi. Da lì, sarà l’app a guidarvi.
- Con lo stesso meccanismo funziona anche l’applicazione Fake GPS Location Spoofer Free, è un’altra app dove basta trascinare l’indicatore della mappa nella posizione in cui si desidera visualizzare il telefono e premere il pulsante verde Play nell’angolo in basso a destra. Il pulsante “Pausa” nell’angolo sinistro lo interrompe. Offre anche la possibilità di cercare un indirizzo. Anche qui è importante che siano sbloccate le opzioni sviluppatore Android.
- Mock GPS with joystick permette di impostare il GPS su una determinata posizione e poi utilizzare il joystick per far muovere il dispositivo fingendo di spostarsi a diverse velocità.
- Fake GPS Location – GPS JoyStick, un po ‘più complesso da usare, ma che fa un ottimo lavoro nel rendere reali i movimenti del GPS e persino fingere di viaggiare in un percorso preimpostato.
Un altro metodo, decisamente più manuale, può essere quello di inserire un foglio di alluminio che andrà posizionato tra il retro del telefono (coprendo tutta la superficie, anche angoli e lati) e la custodia. In questo modo si impedirà al dispositivo di alternare la tua posizione reale con quella falsificata. Questa tendenza è dovuta alla forte connettività GPS di cui sono dotati molti smartphone di oggi.