Partenza col botto, e mai frase sembra più azzeccata, per l’ultimo smartphone di casa OnePlus, leggasi il Nord 2: il dispositivo è letteralmente esploso ad un possessore, così come ha documentato lo stesso attraverso alcune foto che trovate anche in questa pagina.
OnePlus Nord 2 era stato presentato negli scorsi giorni dall’azienda cinese che negli ultimi anni ha saputo conquistarsi una fetta di mercato sempre maggiore grazie a prodotti di qualità. Nel giro di pochi giorni, quindi, l’ultimo dispositivo mobile di OnePlus è stato preso d’assalto, e sono molti coloro che hanno deciso di acquistarlo, ma fra questi vi era anche un’utente indiana che non è stato poi così fortunata. Il marito di questa sfortunata cliente dell’azienda cinese ha infatti documentato attraverso Twitter (il suo nome è Ankur Sharma), come lo smartphone sia letteralmente esploso.
OPPO ONEPLUS NORD 2 ESPLODE NELLA BORSA DI UNA CLIENTE: COSA E’ SUCCESSO
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Da quando l’aveva portata a casa erano passati solo cinque giorni, e la cosa più inquietante era che il cellulare non era collegato alla corrente, ma si trovava semplicemente nella borsa a tracolla della donna, mentre la stessa stava pedalando sulla propria bicicletta. Ad un certo punto la sfortunata ha iniziato a vedere del fumo che usciva dalla sua borsa, ed ha quindi constatato che il telefono stesse letteralmente cuocendo. Non è ben chiaro se per caso il OnePlus Nord 2 sia venuto in contatto con un altro oggetto tecnologico, o magari una sostanza corrosiva, o ancora, sia stato esposto ad una fonte di calore, fatto sta che l’episodio non dovrebbe verificarsi, in quanto potrebbe causare dei gravi danni al possessore.
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Le foto pubblicate sui social sono eloquenti, visto che il OnePlus Nord 2 appare letteralmente carbonizzato e distrutto, come se fosse imploso, esploso quindi dall’esterno, e sono i visibili i danni alla batteria, ma anche alla scocca posteriore in vetro e al telaio di plastica. Ovviamente, va detto con chiarezza, tale episodio non significa che tutti i modelli di Nord 2 siano difettosi, in quanto potrebbe trattarsi semplicemente di un caso isolato, molto probabilmente di una batteria “uscita male” dalla fabbrica, come già capitato con altri vari smartphone nella storia, a cominciare dall’emblematico caso del Samsung Galaxy Note 7. La cosa più importante è che la “vittima”, la moglie di Ankur Sharma, non ha riportato alcun problema fisico ma solo tanto spavento.