Come controllare se i tuoi AirPods siano contraffatti? Ecco il trucco

Spesso e volentieri quando si acquistano prodotti online, soprattutto su siti non proprio sicuri, si incappa nelle classiche truffe della contraffazione, e nella maggior parte dei casi l’oggetto incriminato sono gli AirPods, le famose cuffie senza fili firmate da Apple.

AirPods contraffatti? Ecco come riconoscerli (Foto GqItalia)
AirPods contraffatti? Ecco come riconoscerli: una breve guida (Foto GqItalia)

Il web è purtroppo pieno zeppo di modelli fake, e storicamente gli auricolari di Cupertino sono fra i più contraffatti della storia ma venduti come originali. Come fare quindi per riconoscere se quanto abbiamo acquistato sia realmente uscito dalla fabbrica della multinazionale californiana? Ve lo spieghiamo brevemente in queste righe. Sembrerà un po’ scontato ma per esserci certi al 100% di aver acquistato AirPods originali, l’unico modo è farlo sul sito della Apple attraverso l’Apple Store, o eventualmente in un negozio fisico ufficiale e autorizzato. Bene anche lo store Apple ufficiale presente su Amazon, altro sito che permette una garanzia di originalità del prodotto al 100%, senza dubbi ne incertezze.

AirPods contraffatti? Scopriamo assieme (Foto Apple)
AirPods contraffatti? Scopriamo assieme, la guida (Foto Apple)

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Qualora invece steste acquistando gli auricolari di Cupertino da terze parti, magari in negozi non proprio conosciuti, oppure da un privato (leggasi vie aste online o su siti come Subito.it), a quel punto, dovreste drizzare le antenne e visionare alcuni piccoli ma importanti dettagli. La prima cosa da fare è quella di chiedere e controllare il numero di serie. A quel punto, una volta appreso, si può fare copia incolla presso la pagina “Verifica la copertura dell’assistenza e del supporto“: in caso di prodotto fake uscirà un risultato di errore. Tramite questo metodo, inoltre, si può risalire anche alla data di acquisto, e di conseguenza, se un AirPods è usato da più di due anni, potrebbe essere “danneggiato”, nel senso che la batteria potrebbe essere molto ridotta rispetto alle sue capacità originali.

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Ci sono però casi in cui il numero di serie risulta essere “rubato” di conseguenza apparirà verificato sul sito ma non nella realtà. A quel punto bisognerà effettuare una prova sul campo, e dopo aver abbinato l’iPhone bisognerà andare su Impostazioni, attivare gli auricolari, andare poi su Generali, quindi Info, cliccare su AirPods di ***, e aprire le informazioni dedicate. Si aprirà la carta d’identità delle nostre cuffie, dal produttore, al numero di modello, il numero di serie, quindi le versioni di hardware e firmware. Si potrà inoltre capire se si tratta di cuffie nuove o di seconda mano o addirittura falsi: nel secondo caso e terzo caso l’iPhone non mostrerà i pop-up per fare il pairing. Infine, l’ultima prova, se non si ha possibilità di fare i test precedenti, ovvero controllare la qualità audio degli stessi auricolari: in caso di suono scadente, lasciate perdere.

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