La Russia ha annunciato di aver messo al bando un capolavoro di animazione giapponese: può far male ai bambini.
La vita degli anime giapponesi nello stato russo non è mai stata facile. Spesso hanno subito gli strali della censura, sempre per motivi disparati e spesso non condivisibili. L’ultimo a finire sotto i i divieti però è un vero capolavoro dell’animazione, il leggendario Akira di Katsuhiro Otomo.
Il film è uscito nel 1988 e costituisce una autentica pietra miliare. Si tratta di un lavoro di grandi proporzioni, che ha coinvolti più studi di animazione ed è tra i primi ad aver sfruttato la tecnologia della CGI, la grafica computerizzata, che ha affiancato il lavoro tradizionale dei disegnatori. Anche la colonna sonora è stata curata con estrema attenzione e prodotta da Shoji Yamashiro.
La critica cinematografica è stata sempre entusiasta di questo film, valutato al 51° posto di sempre, mentre sale al 14mo posto della classifica IGN dedicata proprio ai film di animazione.
Il film di animazione giapponese Akira bannato in Russia
Purtroppo questo meraviglioso film, ambientato in un futuro distopico, è finito sotto la lente di ingrandimento della censura russa, molto attiva proprio con i prodotti nipponici. A nulla sono valsi i premi raccolti ed i riconoscimenti internazionali, il cult è stato bandito da tutto paese perché è stato giudicato pericoloso per i più piccoli.
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Infatti si legge che i contenuti sono pericolosi per la salute e lo sviluppo psicologico dei bambini. La decisione sembrerebbe essere stata presa dalla Corte di San Pietroburgo, ma su questo non c’è conferma. Akira poi non è l’unico anime censurato, visto che sono stati bloccati anche altri film con Death Note e Tokyo Ghoul, considerati “degenerati”.
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Su queste decisione c’è da fare una premessa. Non si tratta di animazioni soft come quelle della Disney, ad esempio, ma prodotti cinematografici per bambini di una certa età, adolescenti e adulti, almeno per gli argomenti trattati e le scene forti. La censura è scattata in vista della riedizione del film che dovrebbe arrivare in sala nei prossimi mesi, in tutto il mondo.