Italians do it better. Una startup del nostro Paese è stata premiata al Congresso mondiale sull’AI di Shangai. Si chiama ASC27, specializzata in due aree significative dell’Information Technology: Intelligenza Artificiale, in primis, ma anche CyberSecurity. Nonostante l’azienda sia innovativa e stia introducendo sul mercato nuovi software e idee innovative, siamo strutturati per lavorare e cooperare con grandi imprese e governi nei settori in cui opera l’azienda.
ASC27, la cui sede è nella Capitale, ha messo a punto un sistema di deep learning, quel campo di ricerca di apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale che si basa su diversi livelli di rappresentazione, corrispondenti a gerarchie di caratteristiche di fattori o concetti, dove i concetti di alto livello sono definiti sulla base di quelli di basso. In pratica impara dai lettori gli elementi di successo di una storia capace poi di diventare virale.
ASC27, una startup e uno slogan: “WCK – Creiamo conoscenza”
Il sistema in questione è stato denominato Asimov, in onore del noto scrittore di fantascienza, biochimico e divulgatore scientifico sovietico, naturalizzato statunitense, ritenuto uno dei principali autori di fantascienza, ideatore delle tre leggi della robotica, divenute un riferimento fondamentale per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Un sistema (co-Bot di intelligenza artificiale) progettato per ottenere migliori risultati nell’editoria e nella comunicazione.
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Asimov di ASC27 ha trionfato alla fiera di Shangai, nella sezione startup europee. Il World Artificial Intelligence Congress si è aperto il 7 luglio alla presenza di 1.000 relatori, tra cui i vincitori del premio Turing, Joseph Sifakis e Yao Qizhi e il “padre di Linux” Linus Torvalds, il Ceo di Siemens Roland Busch, quello di Qualcomm Cristiano Amon, il presidente di Huawei Ken Hu, e i leader di Tencent, Alibaba e Baidu.
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“Questo sistema servirà per costruire la nuova era del giornalismo”. ASC27 si affida a una nota ufficiale per spiegarsi: “Svolgerà i compiti più ripetitivi e lasciando spazio all’atto creativo dei giornalisti in modo che possano avere più tempo per lavorare sulla qualità degli articoli e delle informazioni“. Il software è già stato acquistato da un importante gruppo imprenditoriale americano ed è utilizzato quotidianamente da oltre 2000 giornalisti nelle principali riviste. La startup è stata creata dall’abruzzese Nicola Grandis ed è situata nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza San Pietro.
Il motto dell’ASC27 è “WCK – Creiamo conoscenza”. Un termine utilizzato per le tecniche di intelligenza artificiale, portandole nella CyberSec e creando soluzioni uniche e molto efficienti. Ma quel “creiamo conoscenza” sta anche a significare l’utilizzo di CyberSec/Hacking applicati allo sviluppo del software, soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, nuove e innovative. “La nostra missione – continua ASC27 – è creare conoscenza per i nostri clienti, utilizzando tutte le competenze che abbiamo”.
L’Intelligenza Artificiale è la nuova frontiera umana nell’attuale spazio dell’Information Technology. Una storia iniziata nel 1950, Mind Magazine, Volume 59, edizione nr 59 con l’articolo “Computing Machinery and Intelligence” pubblicato da Sir Alan Turing. La Seconda Guerra Mondiale era appena finita, e la Guerra Fredda si stava intensificando. Alan ha descritto i principi del “Gioco dell’Imitazione”. Da lì una fantastica storia, da continuare a scrivere.