Un utente si imbatte in un telefono di seconda mano che si rivela essere un cellulare esca preparato dall’FBI per effettuare centinaia di arresti in tutto il mondo.
Altro che affarone. Diversi utenti stanno comprando online degli smartphone di seconda mano a prezzi piuttosto convenienti. Salvo poi ritrovarsi per le mani una brutta sorpresa. Detta in parole povere, questi dispositivi sono all’apparenza assolutamente normali, ma di fatto inutilizzabili. Qual è il loro problema? Sono dei cellulari “modificati” dagli esperti dell’FBI con l’obiettivo di smascherare e tracciare attività criminali.
Molti lettori si ricorderanno di ANOM, società che realizzava smartphone teoricamente super criptati, ideali per chiunque dovesse nascondere il proprio traffico alle autorità. Peccato, per i malintenzionati che si sono affidati a questo livello massimo di sicurezza per comunicare fra di loro, che ANOM è in realtà lo stesso Federal Bureau of Investigation americano. Sotto mentite spoglie sin dal 2018, i Federali hanno così attirato con l’inganno i criminali nella propria rete. Un‘operazione molto sofisticata culminata con centinaia di arresti in tutto il mondo a inizio giugno 2021.
Il cellulare modificato dall’FBI: chi lo vende?
Ebbene, uno dei cellulari su cui gira ANOM è stato esaminato dalla redazione di Vice.com, che ha acquistato un Google Pixel 4a da un utente che si era presto accorto di avere per le mani un telefono quanto meno particolare. Infatti questi dispositivi sono ancora in giro sulla rete ed è possibile comprarli usati a prezzi stracciati. Non è chiaro chi li venda ed è addirittura verosimile che siano coinvolti malviventi scampati per ora alle forze dell’ordine e che, avendo mangiato la foglia, stanno cercando di liberarsene.
Ecco cosa contiene ANOM
FORSE TI INTERESSA—>Quali sono i migliori antivirus e antimalware per il Pc?
All’avvio, il Google Pixel 4a in questione presenta il logo di ArcaneOS, la read-only memory che millantava la totale schermatura delle attività. Le app che compaiono sul display una volta inserito il codice PIN sono piuttosto comuni: Tinder, Instagram, Facebook, Netflix, Candy Crush. Ma quando si cerca di avviarle non succede nulla. L’inserimento di un altro PIN, invece, dà accesso a una sezione completamente diversa del dispositivo, con un nuovo sfondo e tre icone/widgets, ovvero l’orologio, la calcolatrice e le impostazioni del telefono. Proprio la calcolatrice serve ad aprire la chat di ANOM, quella utilizzata per comunicazioni cifrate.
Com’è ANOM è finito nelle mani giuste. Anzi… sbagliate!
DAI UN’OCCHIATA ANCHE A>>>WhatsApp: nuovo pericolosissimo virus, non scaricate WhatsApp Pink
Secondo quanto rivelato dall’FBI, ben 12 mila di questi telefoni sono stati “infiltrati” tra le fila della criminalità organizzata, grazie a una talpa, nell’ambito dell’operazione Ironside. Per ottenere uno dei dispositivi, bisognava affidarsi al passaparola e a conoscenze fidate. La ANOM era considerata dai fuorilegge una società legittima, con tanto di servizio assistenza per i clienti. I cellulari venivano smistati da fiancheggiatori convinti di offrire un plus ai malfattori in tutto il mondo. Al contrario, ANOM era una trappola escogitata dalle forze dell’ordine per stanare il malaffare.