In questi giorni stanno arrivando numerosissime segnalazioni: ecco la nostra guida per non abboccare.
Moltissime persone negli ultimi giorni si sono viste recapitare sul proprio numero di cellulare un sms ingannevole che, con la scusa di un supposto blocco del conto in banca, richiedeva all’utente i propri dati personali e la chiave di accesso al conto stesso. Naturalmente invece che risistemare la situazione con il millantato “intervento risolutivo” i malintenzionati stanno mirando ad ottenere le password per rubare il denaro dei poveri creduloni.
L’allarme è stato lanciato nelle scorse ore dall’agenzia di credito Unicredit, che adesso prova a rispondere agli attacchi invitando i suoi clienti ad adottare nuovi sistemi di difesa e mettere in atto le procedure di sicurezza aggiornate. Se anche voi siete correntisti presso quell’istituto bancario, di seguito vi spieghiamo passo dopo passo come evitare di cadere nella rete e difendervi dal furto dei vostri dati.
Il primo fondamentale passo sembra scontato ma spesso a quanto pare non è così ovvio per tutti: bisogna infatti anzitutto distinguere se l’ sms ricevuto è stato inviato effettivamente da UniCredit, ma se si parte dal presupposto che nessun istituto bancario inviterà mai tramite un sms ad aggiornare le informazioni del proprio conto oppure, ad esempio, a consegnare il pin del bancomat, allora il problema dovrebbe essere comunque evitato a priori.
Ma attenzione, in alcuni altri casi invece i messaggi sanno essere molto ben congegnati e il malintenzionato di turno potrebbe riuscire a far cadere la vittima nelle sue trame e spingerla a condividere credenziali e dati sensibili, occhio quindi a tenere sempre ben presente che nel testo non può esser mai previsto un link a loggarsi alla Banca Multicanale, dunque se c’è un qualche collegamento del genere il messaggio è automaticamente una truffa.
FORSE TI INTERESSA ANCHE–> Il Phishing mira sempre ai conti correnti bancari: 11 attacchi in 7 giorni
Per quanto riguarda gli sms senza link invece di solito presentano un numero telefonico da contattare per eventuali informazioni: nessun operatore in tal caso richiederà mai password oppure accesso al servizio di Banca Multicanale, PIN della carta o codice di sicurezza (è quello di tre cifre riportato sul retro della carta alla dicitura cvc2 o cvv2), nè Unicredit chiederà mai i dati personali o la chiave di accesso alla tua Banca Via Internet, i numeri delle carte o dei tuoi conti correnti. Diffidare è d’obbligo in situazioni che si discostino da questi requisiti e prendono il nome di “vishing” (o truffa per via telefonica), al contrario dello “smishing” che agisce invece su canali sms.
FORSE TI INTERESSA ANCHE>>> Truffa bancaria choc: “59 mila euro sottratti dal conto”
Ad ogni modo, per sciogliere tutti i dubbi Unicredit mette a disposizione dei suoi clienti un numero verde gratuito (800.57.57.57) che si può contattare dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 22.00 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00 per porre domande, reclami, richieste e segnalazioni di vario tipo.
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…