Microsoft annuncia un clamoroso update per Flight Simulator, il simulatore di volo più famoso e realistico al mondo.
Parliamo di un motore davvero complesso. Flight Simulator processa milioni di dati per raggiungere davvero un fotorealismo assoluto, tale da sfiorare, nel caso in cui si acquisti tutta la serie di optional, i simulatori professionali.
L’engine è stato aggiornato alla versione 5 e promette davvero faville, soprattutto per quanto riguarda la prestazione hardware, che finalmente non pretenderà configurazioni di altissimo livello.
Stavolta il team Asobo, che si occupa dello sviluppo ha fatto un annuncio clamoroso in diretta, parlando parzialmente della versione per xBox, ma poi concentrandosi su quella per Pc, davvero il pezzo forte di questa notizia. Il Ceo Sebastian Wloch ha infatti dichiarato come le prestazioni siano migliorate nettamente rispetto alla versione precedente.
Il problema di Flight Simulator è infatti la richiesta esosa di risorse, soprattutto della RAM di sistema. Nel caso di memoria non sufficiente o non velocissima si rischia una netto rallentamento del frame rate e di una giocabilità che si abbassa notevolmente.
Secondo il dirigente sono state riscritte molte parti del motore, soprattutto a livello di architettura, riuscendo alla fine a minimizzare l’uso della memoria e dando un netto sprint alla godibilità.
Flight Simulator, finalmente giocabile anche su sistemi meno potenti
Mentre l’architettura xBox è meno complessa e più facile da compilare, quella Pc ha chiesto molto tempo e servirà un’ulteriore affinatura per ottimizzare. I risultati sono comunque strabilianti. Con la versione 4, un sistema composto da un Intel i7-9700k e una GeForce RTX 2060 riesce a garantire circa 35-40 FPS anche impostato i dettagli e la risoluzione al massimo. Chiaramente la CPU viene messa sotto stress, leggermente meglio invece succede alla GPU.
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Al contrario ora l’evoluzione ha alleggerito il carico di lavoro. La stessa configurazione è passata a 55-60 FPS, facendo calare l’impegno della CPU al 75% e facendo salire la GPU al 100%.
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Va poi ricordato che tutte queste prestazioni sono ottenute senza l’ottimizzazione alle DirectX 12, che invece potrebbero regalare un ulteriore boost ai tanti gamer appassionati di questo simulatore. La vera differenza sarà riscontrabile con i visori di realtà virtuale, ma per vedere la differenza sarà necessario attendere ancora per qualche mese.