Estate 2021, dalla Polizia Postale e Airbnb i consigli anti-truffa per prenotare la casa delle vostre prossime vacanze.
Le vacanze di questa estate sono tra le più attese degli ultimi anni. La pandemia ha fiaccato gli animi, rendendo più faticosa la nostra vita quotidiana e trasformando l’inverno e la primavera scorse in una lunga attesa. Per fortuna l’arrivo dei vaccini ha riaperto le speranze e, ad oggi, quasi un terzo degli italiani ha completato anche i richiami. L’Unione Europea poi ha definito l’ambito di utilizzo per il Green Pass, il certificato che ci consente, dal primo luglio, di spostarsi su tutto il territorio dell’Unione, senza alcuna limitazione.
Dunque ci sono le condizioni per partire e potersi finalmente riposare e rilassare, ma mai come nel 2021 c’è il rischio di trovarsi di fronte ad un beffa, anzi: ad una vera e propria truffa. Il motivo è presto detto, visto che le nostre entrate economiche hanno subito un drastico calo e la ricerca spasmodica di un “affare” porta alla possibile conseguenza di un bidone bello e buono.
Estate senza sorprese, i consigli della Polizia Postale e di Airbnb
Per questo la Polizia Postale, in collaborazione con la società Airbnb, leader mondiale nell’affitto delle case vacanza, ha voluto rilasciare alcuni consigli utili per non trovare brutte sorprese all’arrivo nell’agognata località di villeggiatura.
Del resto Airbnb conferma i dati in grande crescita: rispetto al 2019 le prenotazioni sono aumentata al 53%, mentre si registra un crescita nel turismo rurale con un +37% di quest’anno.
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Ma come evitare i tentativi di truffa? Questi consigli valgono per i molti che non hanno esperienza nella prenotazione via web. La doverosa premessa è l’attività di prevenzione della Polizia, che monitora le varie offerte cercando di individuare gli imbroglioni, ma ci sono piccole accortezze che possiamo utilizzare per rimanere tranquilli, tenendo presente che le frodi informatiche sono aumentate del 142%.
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Ecco cosa consiglia la PS:
- il finto proprietario appena trasferito all’estero, che non può mostrare la casa oppure accogliervi. Spesso si giustifica con problemi di lavoro e la trattativa si conclude sempre con un bonifico internazionale, con allegati i vostri documenti, utilizzati per la sua prossima truffa. Per questo è fondamentale verificare che il sito di riferimento sia quello ufficiale e non uno falso
- Può capitare che venga chiesto di continuare la trattativa fuori dalla app o dal sito ufficiale. Diffidate di queste richieste perché vi porteranno sicuramente su un sito clone dove non ci sarà la possibilità di recuperare il denaro e la vostra vacanza.
- Uno dei metodi più utilizzati è quello del finto-vero annuncio. Dopo aver creato un annuncio, la casa vacanze è priva di recensioni, che vanno sempre lette! Per convincervi, durante il contatto, vi verrà proposto un sostanzioso sconto se il pagamento avverrà fuori dalla piattaforma. Si tratta ovviamente di una truffa che terminerà con la sparizione dell’host.