Con Windows 10, Microsoft ha rilasciato due “aggiornamenti delle funzionalità” all’anno, Un dato che verrà radicalmente modificato con la nuova strada che l’azienda d’informatica di Redmond creata da Bill Gates e Paul Allen nel 1975 ha intenzione di percorrere.
Con Windows 11, infatti, questo programma di rilascio sta cambiando. Una mossa che sarà accolta con favore dagli amministratori di sistema di tutto il mondo, dal momento che ce ne sarà uno solo.
Mentre alcuni criticheranno la perdita di aggiunte semestrali al sistema operativo, altri applaudiranno la scelta di Microsoft di semplificare la vita molto di chi gestisce un gran numero di computer, preoccupato attualmente per problemi e tempi inattività e i problemi. Ma questa non è l’unica novità sugli aggiornamenti di Windows 11.
Microsoft, come si cambia: con Windows 11, aggiornamenti ridotti del 40%
Microsoft ha anche annunciato che gli aggiornamenti per Windows 11, presumibilmente con aggiornamenti e aggiornamenti regolari, saranno più piccoli del 40%. Sebbene le connessioni a consumo non siano qualcosa di cui molte persone debbano preoccuparsi, gli aggiornamenti ridotti significano comunque download e istallazioni più rapidi, un qualcosa che tutti possono ottenere.
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Microsoft afferma che gli aggiornamenti verranno installati in background, causando molte meno interruzioni. Tuttavia, dimezzare il numero di aggiornamenti annuali delle funzionalità è probabilmente la più grande novità. Ridurre il tutto a un solo grande aggiornamento all’anno è una specie di spada a doppio taglio: da un lato più fluidità, dall’altro più tempo per aspettare le novità, anche quelle più attese.
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Il nuovo programma darà a Microsoft, almeno in teoria, più tempo per fare le cose per bene. Ci dovrebbero essere periodi di test più lunghi, meno possibilità di errori, certamente una bella notizia per tutti gli utenti e quelle aziende fin troppe irritate, in passato, causa aggiornamenti problematici.
Windows 11 (nome in codice Sun Valley) è il sistema operativo per personal computer presentato da Microsoft lo scorso 24 giugno, con un evento dedicato in streaming sul sito ufficiale di Windows. Una versione definita come “una nuova era di Windows”. A partire da un’interfaccia utente radicalmente rinnovata, che segue da le linee guida del Fluent Design di Microsoft: in tutto il sistema sono infatti presenti effetti di trasparenza (simili a Windows Aero di Windows Vista e Windows 7), ombre ed angoli smussati.
La barra delle applicazioni è ridisegnata e centrata di default con la possibilità di modificarne l’allineamento, mentre il menu start è stato riprogettato, dal quale è stata eliminata la modalità Cerca, ora separata. Rinnovate anche le icone di sistema, le animazioni, i suoni e i widget, reintrodotta la schermata di avvio con il relativo suono.
In Windows 11 è presente un nuovo font chiamato Segoe UI Variable, versione di Segoe UI pensata per una miglior resa grafica nei display ad alta densità di pixel. Il pannello di widget è accessibile cliccando sul pulsante apposito nella barra delle applicazioni; qui informazioni su notizie, sport, meteo e finanza di MSN.